Il campionato di serie A sta per riprendere e per il Napoli ci sarà l’impegno di sabato sera alle ore 20,45 contro la Sampdoria in un mese davvero intenso di impegni per i ragazzi di Sarri. Ilnapolionline.com ha intervistato uno dei fondatori del Campus 3s Tommaso Mandato sull’evento che riguarda la prevenzione e sul momento della società di De Laurentiis.
Quali sono i tuoi progetti per il 2017 che riguardano il Campus 3S? “Come tu ben sai la nostra è una manifestazione che riguarda la prevenzione, c’è anche lo sport come concetto e infine la solidarietà. Anche quest’anno i muoveremo per tutta la Campania, poi passeremo per la Capitale, ma quest’anno le tappe aumenteranno. Saremo a Milano, Padova e Roccaraso, insomma per molte zone d’Italia per divulgare i concetti della salute e della prevenzione”.
Oggi il Napoli, attraverso Aurelio De Laurentiis ha annunciato l’acquisto di Leonardo Pavoletti. Cosa ne pensi dell’ex calciatore del Genoa? “Io credo che il Napoli abbia piazzato un colpo importante nel ruolo di centravanti. I suoi sono numeri davvero impressionanti, senza contare che avere abbondanza in quella zona specifica può facilitare il gioco di Sarri. Come il nostro allenatore anche Pavoletti viene da una lunga gavetta, ha quella fame di volersi affermare in una grande piazza come quella partenopea ed è un aspetto che non va assolutamente sottovalutato”.
Su Gabbiadini si è detto tanto in questi mesi. A tuo avviso per una questione solo di posizione in campo oppure c’è dell’altro? “Se uno va a vedere i numeri e le sue qualità tecniche dico che è uno dei migliori giovani che abbiamo nel suo ruolo. Io penso che è solo una questione caratteriale, sin da questa estate ho avuto l’impressione che si sia impuntato sia rimasto contro la sua volontà e nonostante le occasioni avute lui non ha dato il suo contributo. E’ giusto che le strade del giocatore classe ’91 e quelle del Napoli si dicano addio”.
Secondo te con gli arrivi di Pavoletti e Leandrinho il Napoli ha terminato il mercato di Gennaio? “A Gennaio non è semplice trovare calciatori al giusto prezzo, le società ti chiedono tanto e perciò sono convinto che il mercato degli azzurri sia terminato. Ora si guarderà per la sessione estiva per completare la rosa nei ruoli nevralgici, però credo che ora si penserà di sfoltire la rosa e anche risolvere i nodi dei rinnovi dei contratti, argomento non semplice”.
Da sabato fino a marzo saranno mesi intensi di gare tra campionato e coppe varie. Il Napoli a tuo avviso come ci arriva a questi importanti appuntamenti? “Nell’ultimo mese il Napoli ha fatto vedere in campo un gioco davvero spettacolare ed intenso, anche se nel complesso la squadra non ha mai dato sensazioni negative. Ha il miglior attacco della serie A, esprime un gioco davvero meraviglioso, molto apprezzato anche dalla stampa estera, però spesso la piazza si è fatta forviare dai risultati senza guardare alle prestazioni. Bisognerà riprendere su queste solide basi e dalle certezze dell’ultimo periodo e contro la Sampdoria sono fiducioso“.
Spesso si Facebook elogi il lavoro di Sarri, sabato vincere per riprendere al meglio la tradizione. “Io credo che Sarri sia un tecnico sottovalutato dall’ambiente, lui ha portato una mentalità ed un gioco spettacolare e solo nell’era Maradona avevo vissuto emozioni così intense. Senza dimenticare la doppia sfida con il Real Madrid, un evento che in città non si viveva dagli anni ’80, perciò io apprezzo il suo lavoro e mi piace scriverlo su Facebook”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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