Il presidente della vecchia scuola calcio, la Settignanese ai microfoni de Il Roma:
«Speravo si riprendesse più velocemente dal suo infortunio, quando è rientrato la squadra stava andando bene e Sarri non ha voluto fare esperimenti. La recente convocazione in nazionale (per lo stage, ndr) gli ha ridato fiducia e l’ha risollevato di morale. L’ho visto pochi giorni fa, abbiamo parlato, mi ha detto: “Maurizio, stai tranquillo: io non mollo” e così mi ha tranquillizzato. Vi assicuro che lui non vuole andar via ed il Napoli non ha intenzione di cederlo. Spero solo possa esordire presto».
Le qualità di oggi sono (quasi) le stesse di quelle di ieri:
«Da piccolo qualche leggerezza c’è stata, errori di gioventù: fanno parte della crescita, ci sta. Ma Lorenzo è sempre stato veloce,
scattante, bravissimo di testa, grintoso. Conoscendo la sua tecnica dovrebbe migliorare nell’impostazione di gioco. Lui ha la capacità di
costruire gioco alla Bonucci, è nelle sue corde, deve solo crederci. Di testa, invece, è fortissimo. Ha una scelta di tempo pazzesca. Potrà
garantire 3-4 gol a stagione. In più è bravissimo a marcare, peculiarità sempre più rara nei difensori moderni. Tonelli è un difensore grintoso proprio come quelli della Juve».
Fonte: Il Roma