Tempo di bilancio e riflessioni in Ligue 1, che come la nostra Serie A, si ferma nella pausa invernale per le festività natalizie. La stagione 2016 – 2017 è la 79^ edizione, della massima serie francese, dove a sostituire Reims, Ajaccio e Troyes nella stagione precedente troviamo le neopromosse Nancy, Dijon e Metz. In vetta alla classifica con tredici vittorie, cinque pareggi e una sola sconfitta ( di misura sul campo del Caen ) non si può più parlare di ” sorpresa ” Nizza, con gli Aquilotti usciti indenni dal Parco dei Principi di Parigi contro il Psg, e vincendo gli scontri diretti contro Monaco e Lione. Con 34 gol segnati e solo tredici in diciannove partite, gli uomini di Lucien Favre fanno sul serio praticando un calcio semplice ma efficace e puntando sulla qualità dei suoi uomini chiave; Plea in avanti con i guizzi di un ritrovato Balotelli, Cyprien a centrocampo, Dante in difesa con l’ottimo Cardinale in porta. In seconda posizione a due lunghezze troviamo il Monaco con lo stesso numero di vittorie, ma con due sconfitte in più rispetto al Nizza; super attacco per i monegaschi che ritrovano non solo Falcao, ma un gioco brillante che sfocia nei gol di più uomini, in particolare Carillo e Lemar che insieme realizzano ben trecidici dei 56 gol totali. Prima parte di stagione ampiamente al di sotto delle aspettative per il nuovo Paris Saint Germain targato Emery, con il tecnico più volte messo sotto accussa in questi primi cinque mesi. Quattro le sconfitte recimolate dai parigini che pesano come macigni sul ruolino di marcia, facendo registrare un ritardo di cinque lunghezze dalla vetta della classifica. Il primo campanello d’allarme ad agosto con la prima sconfitta nello scontro diretto sul campo del Monaco, poi il pareggio contro il Saint Etienne in casa e una falsa partenza che termina con la sconfitta contro il Tolosa, alternando vittorie convincenti a battute d’arresto eclatanti. Vittoria contro il Lione in trasferta fino a dicembre dove i capitolini non solo recuperano sul filo di lana il match contro il lanciatissimo Nizza, ma nel finale di anno racimolano quattro punti in quattro gare. Inizio stagione complicato anche in casa Lione, dove troppo spesso non riesce a bastare il solito Lacazette; troppi gli scivoloni per i ” Les Gones ” sulle bucce di banana Lorient, Dijon e Guingamp, perdendo tutti gli scontri diretti con Monaco, Psg e Nizza. Nella lotta all’Europa bagarre dove il Rennes nell’ultimo mese ha fatto registrare una vertiginosa flessione, facendosi recuperare e scavalcare dalla coppia Marsiglia Guingamp, che avevano patito un ottobre e novembre difficile. Stagione al di sotto delle aspettative anche per Bordeaux e Tolosa, che rispetto a quanto abituato i propri tifosi nelle scorse stagioni stazionano a metà classifica. In zone retrocessione spiccano i nomi di Lilla e Nantes, con i ” Canarini ” rinfrancati dalla ultime due vittorie di fila. Situazione leggermente migliore per i ” Mastini ”, a +2 sulla zona calda della classifica. Si ritorna in campo il 13 gennaio, dove ad aprire i battenti sanno Lilla e Saint Etienne. Ventiquattro ore dopo toccherà al Psg far visita al Rennes in crisi, poi alla domenica la capolista Nizza ospitarà il Metz, il Lione andrà allo Michel D’Ornano contro il Caen, e il big match di giornata Marsiglia – Monaco.