La favola calcistica di Fabio Pisacane ha conquistato il Guardian, che nel suo lungo articolo ricorda anche come nel 2011, quando giocava col Lumezzane, il giocatore cresciuto nei quartieri spagnoli a Napoli rifiutò 50mila euro per alterare il risultato di una partita. Ora che è arrivato anche il riconoscimento del Guardian, Pisacane non nasconde il suo stupore: «Niente di quello che faccio è per essere un esempio per le altre persone. Sono un ragazzo semplice e umile», sottolinea il giocatore, che riguardo la grave malattia che lo ha colpito da giovane afferma: «Ho sempre detto che la malattia non era venuta per uccidermi, ma per darmi qualcosa di buono».
Fonte: Il Mattino