Appuntamento a Roma, per domattina, per verificare le condizioni del ginocchio sinistro, quello che il 20 novembre, all’Olimpico, contro la Lazio, ha escluso Pavoletti da sette partite (del Genoa) ma non dai pensieri del Napoli: fu trauma «contusivo-distorsivo, con interessamento di primo grado del collaterale interno», un incidente di percorso, un ceffone dalla sfortuna, ma pure uno stop limitato – un mese esatto – per ricominciare dopo la sosta. Pavoletti sta meglio, sta praticamente bene, ha bisogno di allenarsi e lo farà a Castel Volturno, perché poi arriverà un gennaio intenso, da turn-over obbligato, con quattro partite in sequenza (la Sampdoria, lo Spezia in Coppa Italia ed il Pescara al san Paolo; il Milan a San Siro) e la possibilità di una quinta, il quarto di finale di Coppa Italia, che però andrà prima guadagnato.
Fonte: CdS