Se Pepe Reina, non impeccabile nemmeno sul 2-2 di Bernardeschi, ci ha messo del suo in diverse occasioni, con papere evidenti che sono costate qualche punto (vedi l’1-1 con la Lazio), il vero problema sono i centrali difensivi. Il Napoli ha l’alibi di aver giocato solo una manciata di partite con i titolari Albiol e Koulibaly, complice l’infortunio che ha privato i partenopei dello spagnolo per la prima parte della stagione e del ko subito dal senegalese contro il Cagliari. Senza contare che il colosso da gennaio sarà impegnato anche in Coppa d’Africa, insieme a Ghoulam, prezioso terzino.
L’infortunio di Chiriches, la prima scelta di Sarri tra le riserve nel ruolo, complica ancora di più i piani. Tonelli, che non ha giocato mai nemmeno un minuto, e Maksimovic, costato 28 milioni e sin qui non all’altezza delle aspettative nelle 6 presenze collezionate (4 in A e 2 in Champions), non danno garanzie. E’ questo il vero nodo. Il Napoli non ha a disposizione panchinari che diano le stesse certezze dei titolari. Una questione non nuova all’ombra del Vesuvio, alla quale il presidente De Laurentiis ha cercato di porre rimedio nella sessione estiva di mercato, con investimenti di alto livello: Maksimovic, appunto. Alla prova del campo però manca ancora qualcosa e a gennaio Giuntoli dovrà per forza cercare alternative. Intanto toccherà a Sarri inventarsi una soluzione. Di nuovo.
Fonte Sport Mediaset