Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo di Mediaset. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Stasera il Napoli è favorito, perché sta troppo meglio rispetto alla Fiorentina. Il Franchi è sicuramente un fattore. E’ uno stadio che si fa sentire, dove il pubblico spesso diventa un elemento di forza. Il momento è quasi di contestazione in quel di Firenze, ma essendo ormai una grande squadra, potrebbe riaccendere l’entusiasmo del Franchi. Non sarà una partita semplice, ma il Napoli sembra davvero baciato da un momento di forma incontenibile.
La Fiorentina ha dei problemi difensivi piuttosto significativi. Non riesce mai ad ingranare realmente la marcia giusta, nonostante qualche vittoria in casa. Aveva ripreso slancio, poi subito si è afflosciata. La debolezza sta anche negli esterni bassi in questo momento. L’Europa League l’ha un po’ stancata, visto che i viola non riescono ad avere continuità di rendimento. Se, però, al Franchi ai gigliati dai speranza, dai l’appiglio giusto per crederci, allora diventa difficile battere la Fiorentina.
Sarri sta crescendo tantissimo e questa è una tappa importantissima della sua carriera. Andrà in tuta al Bernabeu, ma chi se ne frega. E’ un grandissimo allenatore e sarà straordinario vedere come si relazionerà con certi palcoscenici. Il Napoli dopo un inizio alterno, si sta riprendendo alla grande. Certo, i punti buttati via restano, ma questa è una squadra più abituata alla grande impresa, anziché alla regolarità. Nello scontro diretto il Napoli è un’avversario temibilissimo.
Mertens è riuscito a fare qualcosa di pazzesco, ma il Napoli in questo momento è più squadra rispetto alla Fiorentina. I viola hanno un tridente interessante, mentre il Napoli ha una difesa un po’ permeabile. Il belga sta crescendo molto, ma non è assolutamente un giocatore abituato ad essere regolare in certi numeri. C’ha messo un po’ ad adattarsi al nuovo ruolo e adesso finalmente è diventato un’arma.
L’Inter crescerà, ma il Napoli e la Roma sono superiori rispetto ai nerazzurri. La stessa Lazio rimane superiore all’Inter. E’ una squadra più solida, che ha giocato nettamente meglio, ma l’Inter ha dei grandissimi talenti individuali e al primo errore ha punito i biancocelesti. Ciò non toglie che i nerazzurri siano in crescita sia come gioco collettivo che gioco individuale. Il pacchetto difensivo è nettamente migliorato e adesso hanno un po’ più di equilibrio”.