Maurizio Sarri, ha sconfitto la paura di volare grazie al rapporto personale instaurato con i mebri dell’equipaggio, che da un pò accompagna gli azzurri nelle sue traferte. A parlarne è il pilota in seconda Mirco Annunziata, 42 anni di Aquilonia, in provincia di Avellino: “La paura risiede spesso nella scarsa conoscenza delle cose. La prima volta che ho incontrato mister Sarri l’ho visto molto preoccupato, era la trasferta di Torino che il Napoli avrebbe poi vinto. Credevo fosse la tensione della vigilia, invece era una paura matta dell’aereo. E’ importante dare sicurezza alle persone spiegando nei dettagli come funziona l’aereo, quali sono le condizioni di sicurezza, fornendo ogni dettaglio che sgombri il campo dal timore di un rischio concreto. Con Sarri è bello parlare perché approfondisce ogni dettaglio, ha sete di conoscenza in qualsiasi campo e ogni volta che è in volo con noi fa mille domande e riesce spesso a precedere anche le risposte. Ora è molto più tranquillo e soprattutto contento che i voli con noi siano coincisi con buoni risultati. Probabilmente è per questo che la società ha già pianificato quelli del prossimo mese. Un vero piacere sentire Sarri sviscerare una partita oppure descrivere un allenamento. Ha una passione incredibile per quello che fa, per il lavoro che svolge con piacere tanto da avermi confidato che lo farebbe anche gratis, raccomandando di non farlo sapere però al presidente De Laurentis. Un’altra cosa che mi ha colpito è avere saputo che quando è libero va in giro in auto fermandosi dovunque ci sia una partita di calcio, anche se di seconda o terza categoria, seguendo in modo anonimo la gara. Non mi meraviglierei di vederlo un giorno ad Aquilonia, l’ho invitato”.
Fonte: Il Corriere dello Sport