L’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, a fine gara è ai microfoni Sky: “Mertens è un bravissimo giocatore e si adatta benissimo se lo sposti di alcuni metri sul fronte d’attacco. Io non ho meriti, è lui che è un fuoriclasse. Penso anche che in passato non abbia reso per le sue immense potenzialità. Si è adattato al ruolo, con lui in campo giochiamo con rapidità, gli esterni gli sono vicini, l’unica cosa che ci manca è che quando ci abbassiamo ci potrebbe servire una punta che sale, una questione di fisicità, con lui invece dobbiamo sempre ripartire…L’unico problema è far capire a Mertens che lui deve fare la differenza sempre, perchè ne è capace. La continuità, è solo questo che si deve imprimere in mente. Non si può fare una partita di questa qualità e poi prendere tre gol così, sono incazzatissimo per questo. Qualitativamente siamo il top, ma come mentalità ancora non ci siamo. Bisognava palleggiare, senza rischiare, ma se vogliamo raccogliere per quanto seminiamo, dobbiamo fare un passo avanti in questo senso. Abbiamo dato la partita per acquisita, non deve succedere. Quest’anno con la Roma abbiamo perso perchè era un periodo difficile, a Torino abbiamo commesso un paio di errori che poi ci hanno penalizzato. Il mio compito, adesso, è far abituare questa squadra a non sbagliare. Bisogna imparare a non commettere errori. Lo si impara”