Con il suo rientro, la retroguardia del Napoli ha ritrovato sicurezza ed imbattibilità. Stiamo parlando ovviamente di Raul Albiol, che ai microfoni di Canale 21 ha rilasciato interessanti dichiarazioni sull’ambiente partenopeo. Ecco quanto estratto da ilnapolionline.com: “Siamo miglioranti tanto in fase difensiva, ma si può fare anche di più. Sarri ce lo dice sempre che è fondamentale, con lui lavoriamo tanto sulla difesa. In qualche partita abbiamo subito troppi gol, se vogliamo lottare per lo scudetto non ne dobbiamo subire”.
Cosa è cambiato dall’anno scorso? “Siamo migliorati, siamo più maturi. La differenza sul campo la fanno l’intensità e la mentalità, bisogna sempre giocare per vincere. Siamo una squadra giovane che ha fame, dobbiamo farlo vedere in campo. Bisogna continuare a lavorare così per vincere qualcosa”.
Real Madrid? “Tutti vogliono giocare lì, ho passato 4 anni bellissimi. Sarà speciale giocare contro di loro, due partite bellissime”.
Cosa cambia tra lo spogliatoio blancos e quello azzurro? “Qui è più familare e divertente, quello del Real è bellissimo, con giocatori incredibili. Ronaldo? Molte cose non si sanno di lui, lavora molto e fa tante cose per gli altri, pensa sempre ai bambini”.
Higuain? “La cosa che conta è la squadra, ci sono giocatori che vanno e che restano. L’importante è continuare a lavorare con il mister, la gran parte del gruppo è rimasta. I gol, poi, stanno arrivando comunque. E’ importante per noi”.
Similitudini e differenze tra Sarri, Mourinho e Benitez. “Studiano tutti e tre tantissimo, sono tre malati di calcio e pensano 24 ore su 24 al proprio lavoro. Con Mourinho ho giocato poco, ma l’ho sempre rispettato, l’allenatore fa le sue scelte. Con Benitez c’è più affetto, lo conosco da tanto. Mi ha fatto giocare con la prima squadra al Valencia e mi ha chiamato per venire al Napoli, per me è il più importante”.
Infine, sulle prossime due gare con Torino e Fiorentina: “Sei punti in due partite, ci crediamo! Vogliamo continuare la striscia vincente dopo Inter e Cagliari e finire l’anno con due vittorie”.
La Redazione