Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Luciano Moggi. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Agli ottavi, fortunata la Juve, sfortunato il Napoli. Sul Real non credo vada spiegato nulla, anche se nelle ultime due partite in casa non ha giocato benissimo. Nonostante le vittorie c’è stato un calo. Poi è chiaro, bisognerà vedere come questi arriveranno a febbraio. Il Napoli, invece, potrebbe riavere Milik e non è detto che sia un vantaggio. Adesso la squadra ha trovato un grande stato di forma con il nuovo modo di giocare senza un centravanti di ruolo. Poi c’è sempre il rischio che con la punta la squadra si allunghi e rimani meno compatto. Invece adesso ha trovato le misure giuste e poi se Mertens continua a vedere la porta come ha fatto in queste ultime giornate, è difficile tirarlo fuori. Bisognerà vedere quale sarà la soluzione migliore a febbraio. Soprattutto bisognerà vedere chi sarà più in forma o meno. Sul mercato ci sono tanti buoni attaccanti, quindi qualcuno potrebbe essere preso già a gennaio. Una buona squadra segna anche con le mezzepunte, poi, e questo è quello che sta succedendo al Napoli.
Il Napoli dell’87 aveva un Maradona di più, ma l’andata al Bernabeu fu una partita strana, giocata a porte chiuse. Allora il Napoli era forte, ma comunque rimaneva una piccola squadra in confronto il Real. Ora il Napoli è invece una squadra di calcio, con maggiore esperienza che ha un gran bel gioco. I partenopei sono una squadra che non concedono spazio a nessuno, figuriamoci a uno come Ronaldo. Il gioco corale del Napoli potrebbe accerchiare i solisti del Real. Se rimani compatto anche i migliori al mondo non posso farci nulla. Il Real non ha giocatori capaci di sbloccare la partita in poco spazio. Anche uno come Ronaldo ha bisogno di trenta metri per fare male. Non c’è dubbio che magari possano anche farlo, ma non hanno l’abitudine a fare male nello stretto.”