Alla presentazione del libro ”Napoli dalla A alla Z” del collega Dario Sarnataro al Centro Commerciale La Cartiera, è intervenuto in Esclusiva ai microfoni di EuropaCalcio.it, Pino Taglialatela, ex portiere, fra le altre di Napoli e Fiorentina.
Il Napoli si è finalmente qualificato agli ottavi di Champions League e può proiettarsi sul campionato. Come vede la squadra di Sarri? ”Come ha detto Sarri, dopo questa vittoria, questo passaggio del turno, si deve solo pensare al campionato perchè il grosso è fatto. Dopo questa bellissima affermazione il Napoli non deve pensare che sarà semplice contro il Cagliari. E’ importante che gli azzurri restino con i piedi per terra e la testa concentrata sulla partita contro i rossoblù perchè hanno tutte possibilità di recuperare in campionato ed essere protagonisti”.
Dopo aver visto la partita contro l’Inter, quale è stata secondo Lei la svolta per il Napoli? ”Credo che servisse solo una vittoria, perchè il Napoli ha il miglior gioco, e non lo dico solo io. Però non arrivavano i risultati, cosa che nel calcio ci sta. Bisognava avere pazienza, soprattutto lasciar lavorare Sarri, cosa che qualcuno non ha fatto, ma il mister azzurro ha le spalle larghe”.
A gennaio via Gabbiadini e dentro una nuova punta o il Napoli resta così come è ora? ”Io consiglio di avere sempre qualche attaccante in più in una rosa come quella del Napoli, soprattutto per tutto quello che la squadra azzurra dovrà andare ad affrontare da qui alla fine. Quindi se arrivasse un nuovo attaccante tanto meglio”.
Reina è stato criticato ad inizio stagione, ora però si sta riprendendo. Cosa vuole dire sul portiere spagnolo? ”Le critiche a Reina sono state eccessive. Uno sbaglio ci può stare in qualche partita, ma questo è capitato e capita a tutti i portieri. Solo che a Napoli chi commenta o critica i portieri non ha fatto questo mestiere, quindi non sapendo dice parecchie volte delle stupidaggini”.
Successivamente, nel suo intervento davanti a tutti i presenti, a domanda precisa, Taglialatela ha raccontato della possibilità di rivestire un ruolo nel Napoli ai tempi in cui vi era come portiere Gennaro Iezzo. All’epoca, l’estremo difensore di Castellammare caldeggiò la presenza dello stesso Taglialatela nello staff tecnico del Napoli, ma il DG Piepaolo Marino non si mostrò propenso alla cosa. Il dirigente temeva che il passato avuto da Batman nella squadra azzurra e le sue origini partenopee potessero andare a destabilizzare l’ambiente.
La Redazione