Ecco per i nostri lettori un anticipo della lunga intervista rilasciata da Sacchi a Il Mattino:
Sacchi, è tornato il Napoli che le piace? «Per la prima volta quest’anno l’ho visto così bene, forse solo con il Benfica aveva giocato sugli stessi livelli. Una partita pirotecnica, esaltante: uno spettacolo di armonia, fluidità di manovra, movimento senza palla, attacco degli spazi, possesso palla».
Cosa è cambiato, cosa ha rivisto che s’era perso? «I giocatori del Napoli hanno una grande fortuna: un copione rappresentato dal gioco che moltiplica le qualità e limita pecche e inesperienze. Quindi, se commetti errori non concretizzando occasioni da rete e prendi gol perché concedi troppe chances significa che non sei attento a sufficienza. La volontà è la prima cosa, ci vuole sempre un gruppo alimentato da una motivazione straordinaria. Contro l’Inter ho rivisto ciò: la gioia da parte di tutti di attaccare ma anche di frenare gli avversari, cioè tutto quello emerso la scorsa stagione».
Tratto da Il Mattino