Gazzetta: “Rog è un caso, pagato 13,5 milioni non ha giocato un minuto. Ma per Sarri è “quasi pronto”

Marko Rog ha fatto soltanto trentanove allenamenti su settant acinque da quando è arrivato alla corte di Sarri, la metà delle sedute alle quali ha partecipato erano però di rifinitura alla vigilia di una partita. La spiegazione del perché il talento croato, che solo l’estate scorsa all’Europeo contro la Spagna ha giocato al posto di Luka Modric, non ha ancora fatto il suo esordio in maglia azzurra è anche in questi numeri.

DA YOUTUBE AL CAMPO

Rog è «quasi pronto» come ha detto Sarri dopo il match con il Sassuolo ma fin qui è stato soprattutto, suo malgrado, il pomo della discordia tra De Laurentiis e l’allenatore del Napoli. Il primo lo ha visto solo su YouTube come del resto tanti tifosi, il secondo lo allena ogni giorno: probabilmente chi lo conosce meglio è il direttore sportivo Giuntoli che lo ha voluto e che è fermamente convinto delle qualità del ragazzo. Rog non farà cambiare modulo al Napoli, come auspicato da De Laurentiis in un tweet nel giorno dell’acquisto, ma a Castel Volturno viene considerato da tutti come un ragazzo in grado di far cambiare marcia alla squadra. «Un Allan con più strappi», così viene dipinto Rog. I napoletani lo aspettano con curiosità quasi spasmodica e di sicuro eccessiva per un classe ‘95 che è stato sì pagato 13,5 milioni ma che per il club rappresenta un investimento i cui frutti si vedranno nel tempo. A proposito, Rog proviene da una famiglia che lavora nel settore ortofrutticolo. Scherzando in una intervista in Croazia ha detto che si sta preparando per importare i prodotti di casa sua in Italia. A Varadzin dove è nato, ma soprattutto a Zagabria dove ha giocato fino ad agosto trascinando la Dinamo ai gironi Champions con le sue reti, tutti si chiedono perché ora faccia la muffa in panchina.

Fonte: gasport

GAZZETTAgenny 'a carognaRogSarri
Comments (0)
Add Comment