Per adesso il consenso nei confronti del nuovo Avellino è arrivato da circa 150 tifosi che, sfidando il clima polare, hanno assistito all’amichevole che la squadra da poco affidata a Novellino ha giocato contro la Primavera. Un applauso per ogni gol realizzato, merce rara per un Avellino che in campionato ha segnato con il contagocce. Poi, alla fine del test, il lungo saluto a fine partita accompagnato da cori di approvazione.
CARATTERISTICHE. Novellino, subentrato in panchina a Toscano, ha sistemato un pò di cose a livello tattico utilizzando gli elementi a disposizione nei ruoli più congeniali. L’Avellino è stato schierato con un 4-4-2 in cui il nuovo tecnico ha fatto ruotare tutti gli uomini disponibili, saggiando le caratteristiche di ciascuno per trarre quindi le conclusioni che lo porteranno a decidere la formazione da utilizzare sabato. Quello visto nel primo tempo è l’Avellino più vicino a quello che potrebbe essere schierato contro i marchigiani, con l’inserimento in difesa di Donkor sulla fascia sinistra, già concentrato sul lavoro da svolgere per fronteggiare elementi come Almici e Orsolini le cui caratteristiche sono state illustrate dal nuovo tecnico durante la partita di allenamento. Nello stesso reparto pure Gonzalez sulla destra con Djimsiti e Perrotta centrali.
VARIABILI. Tra primo e secondo tempo sono stati poi utilizzati centrocampisti dalle diverse caratteristiche per valutare le qualità di tutti. Novellino punterà sicuramente sull’esperienza di Jidayi e D’Angelo, ai quali saranno affiancati due elementi che, in ordine di preferenza, potrebbero essere Belloni (sulla destra) e Bidaoui (a sinistra) con le variabili costituite da Verde, Lasik, Crecco e Omeonga. Agli uomini del centrocampo, l’allenatore ha parlato di Giorgi e Addae, spiegando il modo in cui contrastare i due dell’Ascoli, particolarmente attivi in quella zona del campo, e simulando situazioni di gioco che potrebbero verificarsi nella partita di sabato.
TANTI GOL. Otto reti realizzate (quattro gol per tempo) dalla prima formazione di Novellino contro i volenterosi ragazzi della Primavera allenati da Cioffi (sabato mattina i babi biancoverdi affronteranno l’Udinese). Evidente la maggiore facilità nel finalizzare la manovra da parte dell’Avellino. Per l’attacco, infine, la scelta sulla coppia che partirà titolare appare chiara: Castaldo e Ardemagni. Quest’ultimo è apparso letteralmente trasformato dall’arrivo del tecnico con cui ha disputato la migliore annata in carriera, nel Modena, quando realizzò ben 24 reti. Ed è stato proprio Ardemagni a sbloccare il risultato dell’amichevole che ha visto poi andare a bersaglio Verde (2 volte), Castaldo, Belloni, Diallo e Mokulu. Quest’ultimo ha realizzato una bella doppietta impreziosita da un colpo di tacco vincente che ha fatto spellare le mani, con applausi convinti, ai tanti tifosi sugli spalti.
Corriere dello Sport