E’ il momento di una verità di quelle che profumano di bivio. Napoli – Inter è la partita che deve rivelare la strada del Napoli in questo campionato. Deve svelarla con i fatti e lasciarsi indietro la memoria della squadra dell’anno scorso anno. Quella di chi c’era ed oggi è avversario. La squadra che incantava tutti e che non subiva goal. E’ una squadra, quella di oggi, che segna nonostante tutto, ma subisce. Non si tratta solo di quantità di reti, è un problema di qualità perchè regala sempre occasioni d’oro agli avversari. I guai dell’Inter non ingannino perchè il disequilibrio scritto nel dna azzurro preoccupa anche chi è consapevole che questo Napoli può battere un’Inter in difficoltà. Si attendono cambi di formazione anche perchè Diawara ad esempio si rivela scelta tecnica adeguata per un Napoli che soffre la marcatura avversaria su Jorginho annullandone il passo di qualità che l’italo brasialiano puntualmente offre. E’ la partita della verità perchè non conosce alibi ne fatturati cosi come infortuni e squalifiche. E’ la partita della verità perchè può regalare un senso alla stagione azzurra che è nata male. Ad un passo dalla qualificazione Champions il Napoli di oggi l’ha sprecata e deve giocarsi tutto nell’ultima giornata. Ad un passo dal -6 verso i bianconeri a Genova il Napoli si fa rimontare. Fragilità evidenti si rivelano agli occhi di stampa e pubblico che rimangono incerti e sempre meno si crede nella capacità di Sarri di incidere positivamente dando una svolta tattica ad una squadra che gioca come se avesse in campo quella punta vera che non ha. Napoli – Inter è soprattutto la partita delle deluse. Il freddo di dicembre può riaccendere una speranza. Si spera sia solo azzurra perchè se il nero dovesse tingersi insieme all’azzurro domani si aprirebbero nuove discussioni con l’ambiente che non ne gioverebbe.
a cura di Alessandro Tullio