SERIE A – Roma-Pescara, i giallorossi rischiano di farsi del male da soli

Grande prova di carattere del Pescara che sfiora il 3-3 nel finale

La Roma vince, si avvicina alla Juventus di 4 lunghezze, ma che fatica per battere il Pescara. Eppure i giallorossi hanno un partenza sprint, la prima rete, corner di Perotti e in spaccata Dzeko batte Bizzarri. Il raddoppio ancora cross dell’argentino e il bosniaco non sbaglia. La partita sembra in discesa, infatti Bizzarri deve neutralizzare un gran tiro di Nainggolan, mentre Dzeko di testa manda alto da buona posizione. Nella ripresa gli abrizzesi cambiano modulo e giocano una grande partita. Prima Sczesny si supera su Pepe, poi su Memushaj, prima che l’albanese accorcia le distanze. La Roma non ci sta e va sul 3-1 su rigore con Perotti. Il Pescara però è vivo e segna ancora con l’ex ragazzo del vivaio Caprari. Nel recupero De Rossi salva su Pepe che era pronto al 3-3. I giallorossi dimostrano le solite crepe difensive e se vogliono lottare per lo scudetto devono giocare in maniera completamente diversa.

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Peres, Rüdiger, Fazio, Emerson Palmieri; Gerson (72′ Totti), Strootman; Salah (90’+2 Vermaelen), Nainggolan (64′ De Rossi), Perotti; Dzeko.
A disp.: Alisson, Crisanto, Seck, Marchizza, Jesus, Iturbe, Soleri.
All. Luciano Spalletti

PESCARA (3-4-2-1): Bizzarri; Vitturini (46′ Verre), Zuparic, Biraghi; Zampano, Memushaj, Brugman, Crescenzi; Pepe, Benali (78′ Cristante); Bahebeck (5′ Caprari).

A disp.: Bizzarri, Aldegani, Forte, D’Angelo, Pettinari, Muric, Maloku.
All. Massimo Oddo

Arbitro: Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia

Assistenti: Longo – Paganessi
Quarto Ufficiale: Passeri
Arbitri Addizionali d’Area: Celi – Manganiello

Ammoniti: 31′ Biraghi (P), 32′ Rüdiger (R), 39′ Nainggolan, 62′ Emerson Palmieri (R), 67′ Zuparic (P), 82′ Caprari (P).

La Redazione

PescaraRomaserie A
Comments (0)
Add Comment