Appena nove presenze, di cui quattro da titolare, e soltanto 393′ giocati. Il campionato di Antonio Zito è tutto qui, in numeri risicati, troppo per un calciatore che a trent’anni può ancora dare un contributo importante in termini di qualità ed esperienza. E’ passato quasi un anno da quando Zito ha scelto di indossare la maglia granata. Arrivò a gennaio, esordendo proprio contro l’Avellino, la sua ex squadra. Poi
MODULO. Una sorta di vice Rosina, insomma, dal momento che Sannino sembra aver trovato il modulo più adatto alla Salernitana: il 3-4-1-2. E na
turalmente in questo schieramento il ruolo di rifinitore spetta ad Rosina. Ieri mattina, in una partitella finale a tutto campo, Sannino ha mischiato le carte: da una parte c’erano Perico, Schiavi e Tuia in difesa, Laverone e Vitale esterni, Ronaldo e Della Rocca mediani, con Rosina dietro Coda e Caccavallo; dall’altra Mantovani, Bernardini e Luiz Felipe erano i tre centrali, Busellato e Grillo i due interni di centrocampo, Improta e Franco gli esterni, con Zito alle spalle di Donnarumma e Joao Silva.
Per il momento, quindi, Zito deve accontentarsi del ruolo di rincalzo. La riapertura del mercato non è lontana e non è da escludere che l’ex irpino possa valutare, a gennaio, altre soluzioni se lo scenario non dovesse cambiare.
FORMAZIONE. La rifinitura è in programma oggi pomeriggio al Mary Rosy. Sannino ha due dubbi: Mantovani o Schiavi in difesa, Ronaldo o Della Rocca a centrocampo. Per quanto riguarda la difesa, Mantovani è stato provato per tutta la settimana con Perico e Bernardini. Si prospetta, quindi, l’ennesimo cambiamento della linea difensiva. A centrocampo, invece, rientra Busellato, che dovrebbe far coppia con Ronaldo: il brasiliano merita la conferma dopo la buona prova di Latina. Intanto sono poco più di duemila i biglietti acquistati in prevendita. Al momento, dunque, si prospetta un’affluenza di poco superiore alle novemila presenze.
Corriere dello Sport