Leandrinho sì, ma per il momento i tre nomi per l’attacco restano quelli

Il Napoli aspetta con trepidazione il trascorrere di quest’altro mese che porta all’apertura del mercato calcistico invernale. L’urgenza di trovare un attaccante che abbia le caratteristiche giuste per poter essere inserito subito nell’organico azzurro è una priorità. L’infortunio di Milik, e il mancato approccio di Gabbiadini al gioco di Sarri sono le due componenti base per l’urgenza che ha il Napoli, se vuole portare avanti la stagione sia in campionato che in Champions. Il Napoli è arrivato a Leandrinho, brasiliano, baby talento del Ponte Preta, diciotto anni appena compiuti, e qualità da vendere, corteggiato da mezza Europa, ma è ancora purtroppo troppo giovane e inesperto del calcio italiano per poterlo inserire nell’organico e poter sostituire Milik. Allora l’attaccante dovrà arrivare dai soliti tre nomi annotati sul taccuino di Giuntoli, che il Napoli non molla, Pavoletti, Zaza, Muriel. Per il primo, purtroppo proprio ora che si stava convincendo a capitolare e a pensare di lasciare il Genoa, si è infortunato, e ne avrà per qualche settimana. Zaza dovrà capire se restare in Inghilterra o voler tornare in Italia. Infine per Muriel, come scrive oggi Il Mattino, “Ferrero, numero uno della Samp, è tipo concreto e ruspante e lo ha dimostrato nella chiacchierata con De Laurentiis: caro Aurelio, portami 15 milioni e facciamo l’affare. Sempre vivo l’interesse per Dolberg, giovane bomber che sta facendo la differenza con l’Ajax, sulle cui tracce è pure la Juventus”.

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