In queste ultime settimane il tema degli impianti sportivi in Campania affascina molto gli appassionati delle diverse discipline e nelle ultime ore ci sono delle importanti novità. Questo e molto altro nell’intervista rilasciata a “ilnapolionline.com” dal d.s. del Napoli Carpisa calcio femminile Italo Palmieri.
Ieri pomeriggio il presidente del Coni Giovanni Malagò era a Napoli dove ha parlato delle strutture in Campania. Ci sono novità in merito? “Proprio oggi, attraverso la stampa, è arrivata l’ufficialità che dal primo dicembre l’Ati Collana, la società che ha vinto il bando di concorso, avrà le chiavi dell’impianto e si potranno iniziare il lavori. Per noi è una splendida notizia, visto che per mesi e mesi tra ricorsi al Tar ed altre situazioni si sono fatte delle “battaglie” legali per riavere la struttura. Adesso tutte le attività sportive quanto prima potranno riavere lo stadio vomerese e si potrà tornare a parlare di ben altro”.
A proposito del “Collana”, quando la Carpisa potrà tornare a giocarci? “Mi auguro il prima possibile, la squadra risente appunto di questo, il Collana è la nostra casa, oltre che dello sport, e questo tira e molla ha condizionato la nostra stagione. Anzi posso dire sin da ora che i prossimi investimenti verranno fatti per allestire sin dalla prossima stagione una compagine competitiva. Il presidente Lello Carlino è carico a mille e vorrà fare una squadra all’altezza per giocarsela per i primissimi posti in classifica”.
Domenica affronterete il Napoli Dream Team, un derby insomma, voglia di riscatto dopo la sconfitta contro il Bari. “L’obiettivo del mister e delle ragazze è di vincere il derby, anche se c’è da dire che la squadra crea le palle gol ma non concretizza un po’ come il Napoli maschile, del resto siamo figli della squadra di Sarri (ride n.d.r.). Le francesi? Si stanno integrando bene, peccato che domenica l’Esteves ha colto il palo nel finale contro il Bari, ma con il tempo daranno il loro contributo”.
Da operatore di mercato il Napoli secondo te acquisterà un attaccante o ne prenderà due? “Io credo un solo centravanti, ne potrebbero arrivare due solo se si riuscisse a cedere Gabbiadini, a quel punto il numero delle punte da acquistare potrebbero aumentare”.
Le parole di Sarri e Reina sul pareggio di Istanbul che avrebbe condizionato la partita, come le interpreti? “Indubbiamente sarebbe meglio giocare le partite in contemporanea, perché così ti concentri sul tuo match senza sapere in anticipo il risultato dell’altra gara. Forse è vero che la squadra è scesa in campo non serena. Va detto che le lacune strutturali ci sono e non sono poche e il Napoli deve trovare quanto prima le motivazioni per poter lottare su più fronti”.
Lunedì con il Sassuolo bisogna vincere, per non perdere terreno in campionato. Che match prevedi? “Contro gli emiliani bisogna solo vincere, la classifica lo impone e credo che lunedì un risultato diverso sarebbe davvero preoccupante per il resto della stagione. Bisogna fare quadrato e puntare al massimo possibile nelle prossime sfide per non compromettere la stagione in corso”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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