Otto partite in un mese per dimenticare la crisi, risalire in classifica e tagliare il primo traguardo stagionale, la qualificazione agli ottavi di Champions League. Rientrati i nazionali il Napoli scalda i motori in vista del nuovo tour de force che comincia sabato a Udine e prosegue mercoledì nel decisivo match europeo contro la Dinamo Kiev. «Arriviamo carichi a duemila per le prossime due partite – spiega Insigne – anche se nelle ultime gare i risultati non sono arrivati, giochiamo bene e quando le prestazioni sono buone le vittorie arrivano». Insigne è pronto a rilanciare le ambizioni del Napoli, nel tridente dei “piccoli” con Mertens e Callejon (o Giaccherini vista l’influenza che ha colpito lo spagnolo) a cui Sarri sembra pronto ad affidarsi a Udine, visto l’infortunio di Gabbiadini e la lunga assenza di Milik. Insigne è pronto e sogna di trovare il primo gol stagionale, rompendo un digiuno che dura dallo scorso 10 aprile, quando segnò nel 3-0 al Verona: «Sono tranquillo – racconta a Kiss Kiss, la radio ufficiale del Napoli – sto giocando bene e faccio tanti assist, quindi il gol arriverà. Magari”. Nove gli assist certificati dalle statistiche ufficiali della Lega calcio che sottolinea anche la scarsa precisione al tiro di Insigne che ha collezionato 16 occasioni da rete e 26 tiri ma senza esultare. Insigne che proprio al Friuli ha segnato con la maglia della nazionale a marzo, nell’1-1 in amichevole contro la Spagna. Col Napoli un rigor fallito nella gara col Besiktas, e che gli procuro’ una pioggia di fischi da un San Paolo che Insigne è pronto a riconquistare proprio in Champions League, nel match decisivo contro la Dinamo Kiev. Fonte: il Roma