Il campionato di serie A femminile, mai come quest’anno è molto incerto ed è difficile dire chi possa vincere il campionato oppure restare nella massima serie. Non solo Brescia e Fiorentina ma anche outsider come Res Roma e Tavagnacco. Ilnapolinline.com ha intervistato il mister delle friulane Amedeo Cassia sul momento della squadra e sul movimento femminile.
Quali sono gli obiettivi stagionali del Tavagnacco? “Quest’anno gli obiettivi stagionali della società calcio femminile Tavagnacco, sono quelli di raggiungere quanto prima la salvezza, in quanto la squadra oltre ad aver perso Alice Parisi andata alla Fiorentina si è trovata ad affrontare altre problematiche relative ad abbandoni da parte di altre giocatrici per diversificati motivi . Per cui la società ha optato di puntare maggiormente sul settore giovanile portando in questo modo, alcune ragazze della primavera, con la prima squadra. Pertanto la società non ha optato per alcun rinforzo”.
In rosa gioca l’ex Carpisa Filippozzi. Roberta come se la sta cavando? “Roberta viene da un grave infortunio al ginocchio( rottura del crociato) per cui ha bisogno di lavorare e giocare con continuità. Devo dire che è la giocatrice al momento che è cresciuta maggiormente rispetto al gruppo, soprattutto dal punto di vista tattico. In effetti sabato contro il Cuneo ha giocato una splendida partita, sempre attenta e puntuale nelle chiusure e nella marcatura della Simona Sodini”.
Cosa ti ha convinto del club friulano? “Innanzitutto il rapporto di stima che al termine della passata stagione si era venuto ad instaurare tra il sottoscritto ed il gruppo in particolare con le giocatrici più esperte. Secondariamente poi la conoscenza del Presidente che reputo una persona squisita e allo stesso tempo un grande appassionato di questo movimento, forse fin troppo bistrattato. Ed infine volevo vedere fino dove potevo arrivare con il calcio femminile in quanto pur avendo delle richieste per andare ad allenare all’estero con il calcio maschile, ho capito che avrei incontrato troppe problematiche, in quanto in questo ambito devi avere delle qualità che non hanno nulla a che vedere con le capacità individuali o meritocratiche. Per cui mi son detto voglio vedere se riesco ad ritagliarmi uno spazio importante nel calcio femminile anche straniero perchè no, dal momento che lo reputo un movimento che potrebbe diventare non dico importante come quello maschile ma sicuramente potrebbe ottenere dei risultati nel breve termine, più rilevanti rispetto al maschile”.
Per la lotta scudetto chi è la tua personale favorita? “La favorita per me è la Fiorentina poi a seguire il Brescia ed infine il Verona. Dico Fiorentina in quanto il Brescia ha perso per infortunio una giocatrice troppo importante per gli equilibri di questa squadra, la Rosucci che sarà difficilmente rimpiazzabile”.
Sul movimento femminile che idea ti sei fatto in generale? “Ritengo che sia un terreno molto fertile su cui poter lavorare…. il problema secondo me è che la FIGC dovrebbe investire maggiormente in questo settore ed obbligare le società professionistiche ad avere una squadra femminile un po’ come avviene in altri paesi europei come la Germania, la Francia l’Inghilterra, dove le federazioni stanziano diversi milioni di euro ogni anno per supportare le loro attività”.
Infine ti vorrei chiedere aspettative sulla vostra prossima partita del Tavagnacco. “Avremmo dovuto giocare contro una delle capolista del campionato, il Brescia di mister Bertolini, ma la gara è stata rinviata a data da destinarsi. Per noi non è una notizia positiva, visto che probabilmente giocheremo in pochi giorni contro le leonesse, la trasferta di Roma e contro lo Jesina. Forse la giocheremo il 30 Novembre, aspettiamo l’ufficialità. Faccio un in bocca al lupo alla compagine lombarda per questa sera quando giocheranno il match di ritorno contro il Fortuna, mi auguro che ribaltano il risultato dell’andata”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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