Igor Lasicki, difensore del Napoli, è uno di quelli che nella sua squadra ci crede, e lo ha dimostrato rinnovando qualche settimana fa fino al 2021. Dal ritiro della nazionale polacca, dove si trova per le gare di qualificazione ai prossimi mondiali, Lasicki ha parlato ai media.
Cosa significa per te il rinnovo con il Napoli? “Sicuramente che la società crede in me. Un investimento per il futuro, perché adesso mi è difficile trovare un posto da titolare o in panchina. Al momento ci sono sei difensori. Mi do tre anni di tempo, voglio dimostrare che merito questo contratto e che posso giocare in una squadra come il Napoli”.
La situazione è migliorata con Sarri. “Ho avuto un momento di dubbio quando c’era Benitez, dalla primavera passai alla Serie C ma poi ho avuto degli infortuni. Ho pensato anche di tornare in Polonia, ma poi sono venuti emissari del Napoli a vedermi e questo è stato importante. Ho avuto l’appuntamento con la prima squadra e da quel momento tutto è cambiato”.
Come vedi la concorrenza con gli altri difensori? “Ci sono concorrenti di classe mondiale come Albiol e Koulibaly”.
Com’è la situazione di Milik? “Arek ha avuto un inizio fantastico, la pressione era molto alta perché ha dovuto sostituire uno come Gonzalo Higuain. Gli avevo detto che avrebbe dovuto scattare foto e firmare autografi, adesso se n’è reso conto. L’inizio è stato sensazionale, e da allora i tifosi lo amano. I medici sono impressionati da Arek, lui è già avanti nella riabilitazione. Sono i medici che devono stopparlo perché lui vuole fare sempre di più”.