Casertana-Juve Stabia 1-1
CASERTANA (4-3-1-2): Ginestra 7; Finizio 6 D’Alterio 6 Rainone 6,5 Pezzella 6 (15′ st Ramos 6); Carriero 5 Rajcic 7 Matute 6,5; Carlini 6; Orlando 6,5 (16′ st De Marco 6) Corado 6,5. A disp.: Fontanelli, Anacoura, Giorno, Lorenzini, Giannone, De Filippo, Colli, Taurino. All.: Tedesco 6.
JUVE STABIA (4-3-3): Russo 6,5; Cancellotti 6 Atanasov 5,5 Morero 5,5 Liviero 5,5; Mastalli 6,5 Capodaglio 6 Izzillo 5,5 (28′ st Lisi sv) Marotta 5,5 (20′ st Kanoute 5,5) Ripa 5,5 (38′ st Del Sante sv) Sandomenico 6,5. A disp.: Bacci, Amenta, Zibert, Camigliano, Liotti, Salvi, Esposito, Rosafio, Montalto. All.: Fontana 5,5.
ARBITRO: Guccini di Albano Laziale 5.
Guardalinee: Santoro e Mangino.
MARCATORI: 24′ pt Corado (C), 32′ st Mastalli (JS).
ESPULSO: 15′ st Carriero (C) per doppia ammonizione.
AMMONITI: Carriero (C), Orlando (C), Mastalli (J), Rajcic (C), Kanoute (JS).
NOTE: spettatori 2500 circa (incasso non comunicato). Angoli: 5-3. Rec.: pt 0′; st 5′.
Una coraggiosa ed intraprendente Casertana rallenta la capolista Juve Stabia che può recriminare per qualche occasione sprecata e per non aver approfittato pienamente della superiorità numerica maturata dopo l’espulsione di Carriero. Gaetano Fontana riparte dal suo affidabile tridente composto da Marotta, Ripa e Sandomenico sostenuti dalla mediana a tre che con un po’ di sorpresa ha visto tra i titolari Izzillo, preferito a Zibert, insieme a Mastalli e Capodaglio mentre in difesa confermate le sensazioni della vigilia con la coppia Atanasov-Morero assistiti dagli esterni Cancellotti e Liviero. Andrea Tedesco risponde con un più accorto 4-3-1-2. I terminali offensivi sono Orlando e Corado supportati da Carlini subito alle spalle. Prima del fischio d’inizio i tifosi delle due compagini campane ne hanno approfittato per rinnovare il rapporto di stima ed amicizia che li lega ormai da anni. La prima emozione la regalano gli ospiti dopo otto giri di lancette quando Izillo di testa riesce a battere Ginestra con un colpo di testa su cross di Sandomenico; azione viziata da posizione di fuorigioco del centrocampista che si vede così annullare il gol del possibile vantaggio. L’occasione di Izzillo scuote la Casertana che al quarto d’ora spreca una clamorosa chance con Carlini che si ritrova la sfera tra i piedi dopo un errato disimpegno dei difensori avversari. Il passaggio per Corado è mal calibrato e Russo riesce a far sua la sfera. Lo stesso Russo dieci minuti dopo si rende protagonista di un intervento prodigioso su un colpo di testa di Rainone. Sono le prove del gol che arriva pochi istanti dopo con Corado che sugli sviluppi di un corner trova l’inzuccata vincente spacca derby. Passano altri dieci minuti e la Juve Stabia cerca il gol del pari ma il colpo di testa di Ripa su cross di Liviero è impreciso e termina alto sopra la traversa.
GINESTRA IN EVIDENZA. La ripresa si apre senza cambi ma con un’occasione colossale per gli ospiti che vanno al tiro ancora con Izzillo, ma Ginestra da distanza ravvicinata riesce a respingere la conclusione del centrocampista gialloblu. Al quarto d’ora si registra l’episodio che può cambiare la partita: Carriero, già ammonito, viene punito con il secondo giallo per una simulazione in area, lasciando così i locali in inferiorità numerica. Nonostante la buona volontà dei padroni di casa, a meno di un quarto d’ora dalla fine arriva il pareggio ospite con il centrocampista Mastalli (scuola Milan) che con una staffilata da fuori sigla il suo primo gol in campionato, dopo una prestazione non esaltante. Nel finale tanto nervosismo da parte dei padroni di casa e un’occasione capitata a Kanoute che, lanciato a rete, deve fare i conti con Ginestra che in uscita sventa la minaccia. Il pareggio è d’oro per la Juve Stabia che supera comunque un ostacolo insidioso. Per la Casertana resta il rammarico per una vittoria sfumata e qualche decisione arbitrale non condivisa.
Corriere dello Sport