Serie B, 14^ giornata. Impresa Novara, Frosinone e Salernitana pirotecniche

Frosinone a -3 dalla vetta, scivolone scaligero contro il Novara.

Domenica 13 novembre ore 12:30

Cesena-Pisa 2-0 Rodriguez(C)30pt 96st

 

Domenica 13 novembre ore 15

Benevento-Cittadella 1-0 Ceravolo(B)35st

Carpi-Avellino 1-1 Ardemagni(A)rig.6st-Lasagna(C)9st

Entella-ProVercelli 0-0

Frosinone-Ascoli 3-1 Soddimo(F)42pt 31st-Ciofani(F)9st-Cacia(A)12st

Perugia-Trapani 1-1 Nicastro(P)39st-Coronado(T)40st

Salernitana-Ternana 4-2 Palombi(T)23pt-Faletti(T)28pt-Perico(S)32pt-Coda(S)45pt-Vitale(S)rig.49pt-Rosina(S)25st

Verona-Novara 0-4 Casarini(N)17pt-Viola(N)20st-Faragò(N)31st-Galabinov(N)43st

 

Cesena-Pisa. Il Cesena ha l’obbligo di vincere per abbandonare i bassi fondi, Pisa che dopo un inizio di campionato nei piani alti della classifica adesso stenta a trovare continuità. Il Cesena apre le marcature con Rodriguez alla mezz’ora dopo un dominio territoriale e di occasioni da goal. Pisa che non reagisce, offensive prive di precisione ed efficacia. Nella ripresa con cambia il copione della gara, ma il Cesena non la chiude e mantiene in gara gli ospiti. Pisa che non crea occasioni pericolose e subisce le sortite dei padroni di casa. Sempre il solito Rodriguez la chiude nell’ultimo minuto di recupero. Vittoria meritata ma Pisa troppo arrendevole che non riesce a dare continuità ai risultati. Adesso con le vittorie delle ultime della classe rischia di essere addirittura risucchiato nella zona pericolosa della classifica.

 

Benevento-Cittadella. Partita molto equilibrata, le due squadre si rispettano e nessuna delle due riesce a schiacciare l’altra. Col passare dei minuti il Cittadella ha 2 occasioni in contropiede incredibili, sul capovolgimento di fronte il Benevento è altrettanto pericoloso, partita ricca di emozioni. La squadra di casa chiude in attacco la prima frazione senza trovare il goal. Nella ripresa il Benevento inizia provando a trovare il goal. Dal quarto d’ora il Cittadella fa la partita colpendo una traversa e costruendo azioni pericolose. Benevento sempre pericoloso quando imbastisce azioni offensive però il Cittadella risponde colpo su colpo. Partita aperta a qualsiasi risultato, Cittadella che costruisce di più nel finale. Ma il Benevento in contropiede colpisce e passa in vantaggio. Gli ospiti cercano il pareggio rendendosi pericolosi con Bartolomei dalla distanza, attento Gori. Cittadella in forcing va vicinissimo al goal de pareggio che per la prestazione meriterebbe.

 

Carpi-Avellino. Dobbiamo aspettare 20 minuti per vedere i primi tiri in porta con Lasagna e Asmah. Si vedono brutte entrate e poche giocate degne di nota. La prima frazione si chiude con un pareggio giusto. La ripresa si apre con il rigore per gli ospiti, Ardemagni non sbaglia spiazza il portiere. Il match si scalda a causa delle entrate troppo decise dei giocatori. Bomber Lasagna pareggia subito, non fallisce in area l’appuntamento col goal. La partita s’infiamma per i ritmi forsennati del Carpi che reagisce al goal subito pareggiando e gettandosi alla ricerca del raddoppio. L’Avellino ora è tutto dietro la linea del pallone, padroni di casa che comandano il gioco. Nel finale succede di tutto, espulsione per doppio giallo di Migliorini, Castori in 11 contro 10 fa entrare Comi per cercare il goal saltano tutti gli schemi.

 

Entella-ProVercelli. Prima frazione ricca di emozioni, però gli attaccanti non riescono a trovare la via del goal. Caputo e Musacci i più ispirati. Tantissime conclusioni che però difettano in precisione alla fine del primo tempo i tiri saranno 13 a 6 per l’Entella. Pro Vecelli che inizia il primo tempo benissimo ma poi lascia il pallino del gioco ai padroni di casa. Nella ripresa l’Entella costruisce il gioco e la Pro si difende, lanci lunghi e contropiede sembra essere la strategia dei piemontesi in questa ripresa. Meno intenso il secondo tempo ma comunque spettacolare, tante occasioni. Incredibile 0-0 nonostante le molteplici occasioni, gli attaccanti hanno sprecato l’impossibile, alla fine i tiri saranno 17 a 7 per l’Entella.

 

Frosinone-Ascoli. Frosinone che spinge grazie alla sua maggiore qualità, ritmo arrembante con i padroni di casa subito pericolosi. Intorno la mezz’ora la gara aumenta di intensità e arriva anche il vantaggio frusinate. Partita equilibrata, nessuna delle due squadre riesce ad imporre il ritmo alla gara. Nella ripresa la società ciociara legittima il vantaggio con il raddoppio di bomber Ciofani. L’altro bomber Cacia accorcia subito 123 goal in Serie B, partita molto bella e ben giocata dalle due formazioni. Frosinone che si avvicina alla vittoria finale col terzo goal, seconda marcatura per Soddimo. Frosinone che domina nel finale, Dionisi con una grandissima giocata va vicino al poker. Alla fine la maggiore cifra tecnica dei padroni di casa è venuta fuori, Frosinone sempre più secondo, -3 dalla capolista Verona.

 

Perugia-Trapani. Il Trapani si lascia preferire, Perugia che non riesce, anche se gioca in casa, ad imporre il gioco anzi lo subisce. Nella prima mezz’ora sono gli attaccanti siciliani a mettere pressione alla difesa umbra. Guberti, gara numero 100 in B, protagonista di un’occasione clamorosa, anticipato dal ripiegamento difensivo di un difensore. Il Perugia gioca al piccolo trotto, Trapani guardingo e ben messo in campo. Il Trapani inizia la ripresa in attacco come nella prima frazione. Col passare del tempo il Perugia inizia a prendere possesso del gioco, però le occasioni per far male alla difesa ospite mancano. Rolando Bianchi cerca il goal ma colpo di testa di poco fuori, Perugia che cerca con più convinzione il goal. Nicastro regala il vantaggio ai padroni di casa, boato del pubblico. Bucchi chiede attenzione ai suoi, soprattutto alla difesa per le ripartenze del Trapani. Neanche a dirlo dopo un minuto il Trapani pareggia, 535 minuti di digiuno in trasferta per la squadra di Cosmi.

 

Salernitana-Ternana. I padroni di casa non trovano il goal da 302 minuti. Padroni di casa che si vedono annullare un goal con Donnarumma, vantaggio trovato dagli ospiti, ora la Salernitana è chiamata alla reazione. Si fa nero il pomeriggio della Salernitana col raddoppio rosso verde, che colpisce inesorabilmente. Fischi dei tifosi di casa, i quali chiedono una reazione da parte dei loro giocatori. Salernitana che riapre l’incontro, si mette bene per i padroni di casa quando Meccariello viene espulso la sciando così la Ternana in 10. Ora la Salernitana ci crede e riacciuffa il pareggio con Coda che segna su punizione. Partita ricchissima di emozioni, rigore per i padroni di casa allo scadere, dal dischetto Vitale non sbaglia. Partita ribaltata in 21 minuti, al 28′ la Ternana vinceva 2-0 ora perde 3-2, incredibile. Precedente il 12 marzo Ascoli-Avellino dallo 0-2, 3-2 nel primo tempo. Ripresa che inizia con la reazione della Ternana, però l’uomo in meno influisce sulla manovra, Rosina cala il poker e la chiude al 25′ sembra impossibili il contro sorpasso della Ternana. Salernitana vicina al pokerissimo, Improta Rosina e Donnarumma combinano ma nulla di fatto.

 

 

Verona-Novara. Assedio scaligero, col Novara che si difende con ordine e riparte. Clamoroso vantaggio piemontese, proteste giallo blu sulla posizione di partenza di Galabinov. Fuorigioco nettissimo. Padroni di casa che ora si sbilanciano, dopo 232 minuti di imbattibilità cade il muro veronese. Il Verona prova la reazione schiacciando il Novara in difesa, ma rischia sui contropiede degli ospiti. Nella ripresa il Novara gioca col cronometro, perdendo tempo ad ogni occasione. Il Verona le stra provando tutte, ma non riesce a sfondare. Continua la sfida tra Pazzini e la difesa del Novara, sembra stregata la porta di Da Costa, entra anche Ganz Verona sempre più offensivo, in fase di possesso gli scaligeri giocano col 4-2-4. Scoprendosi troppo quando perdono palla, punizione immediata, arriva il raddoppio piemontese. Ora serve un’impresa al Verona per evitare la prima sconfitta in casa. Novara che continua a difendersi ed aspettare gli spazi per ripartire, padroni di casa che non trovano neanche uno spiraglio. Incredibile 3-0 del Novara, Verona aperto in due quasi tutti in attacco alla ricerca del goal per riaprire la gara, Verona che con orgoglio non demorde ma mancano 15 minuti. Colpo di tacco di Galibinov che mette il punto esclamativo all’impresa memorabile del Novara in casa della capolista.

 

Chiude la giornata il posticipo Bari-Spezia delle 20:30

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una partita in meno

Verona 30-Frosinoone 27-Cittadella 25-Benevento 24-Spal 24-Perugia 23-Entella 23*-Carpi 21-Brescia 18-Novara 17-Spezia 17Bari 16-Latina 16-Salernitana 16-Pisa 15-ProVercelli 15-Ascoli 14*-Cesena 13-Vicenza 13-Avellino 13-Ternana 12–Trapani 10

*Una partita da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

 

 

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