La Juve Stabia, capolista del girone C, si recherà allo stadio Pinto di Caserta scortata da circa ottocento tifosi che assisteranno al derby: i 500 tagliandi per il settore ospiti che erano in prevendita sono esauriti presto, quindi, è stata ampliata per decisione della Commissione di Vigilanza la capienza del settore, e vi potranno accedere trecento spettatori in più. Casertana-Juve Stabia, in programma domani alle ore 18.30, è
CAPODAGLIO. L’unico ex di turno tra le file della Juve Stabia è il centrocampista Paolo Capodaglio, titolare nella scorsa stagione (con 27 presenze e un gol) alla Casertana: aveva giocato i play off per la promozione in serie B e domani tornerà a Caserta da avversario. C’era già anche Andrea Tedesco, tecnico della Casertana, che era stato il secondo di Romaniello e, per un periodo, capoallenatore. «Nutro un grandissimo ricordo della scorsa annata calcistica a Caserta – afferma Capodaglio -. Sono legato alla città, ma il ricordo fa parte del passato. Le mie sensazioni? Conosco molti ragazzi che giocano per la Casertana, compreso l’allenatore già presente la scorsa stagione.
LA SFIDA CON IL LECCE. Se pensiamo già alle partite col Lecce e poi con il Matera? Sono due partite delicate, ma bisogna andare per gradi, noi dobbiamo pensare ad andare in campo», conclude Capodaglio.
INFORTUNI. Capitolo indisponibili: rischia di rimanere assente per un’altra settimana il centrocampista Nicolas Izzillo; potrebbe invece tornare tra i convocati l’altro centrocampista Stefano Salvi, ed è in recupero anche il difensore centrale Federico Amenta. Ha scontato la squalifica l’esterno Francesco Lisi e in difesa sarà confermato Cancellotti a destra con Liotti a sinistra, e due tra Morero, Amenta e Atanasov al centro
Corriere dello Sport