Tutto in un abbraccio. Si era visto allo Juventus Stadium. Unilaterale. Josè non risponde alla manifestazione d’affetto dell’ ormai ex amico, Josè non ha perdonato. «Prima che lasciasse il Napoli andava tutto bene, poi lui ha scelto la Juventus e questo ovviamente i tifosi non hanno potuto accettarlo. I napoletani sono legati ai calciatori onesti e nobili con la maglia azzurra». Lui e il Pipita erano insieme dai tempi del Real Madrid: praticamente inseparabili. I gol di Gonzalo, gli assist di Calletì: il mix perfetto per i successi azzurri. Poi la Juventus…Deluso, forse addirittura tradito dalla scelta di Gonzalo, ora il suo compagno fisso è diventato Pepe Reina «Sono sempre seduto a tavola al suo fianco, siamo inseparabili. Da quando sono arrivato mi sono messo vicino a lui e non mi sono più mosso. È il capo!». E se Reina è quello che i gol li deve evitare, Callejon è quello che li deve realizzare. Insieme sono la coppia che nel bene e nel male trascina il Napoli. «Non posso lamentarmi, le cose stanno andando bene e spero che continuino così. Lasciare la Spagna è stato difficile, giocare al Real era il mio sogno ma pensai che era il momento di andare per avere più spazio e alla fine è stata la scelta giusta». Una scelta fatta nell’estate del 2013. «Ero in vacanza, mi mandò un messaggio Rafa Benitez e mi chiese se mi piacesse l’idea di seguirlo in azzurro, era un grande progetto ed ho detto subito sì. E’ stata la scelta giusta e ora mi sento un giocatore più forte». (Il Mattino)