Sabato 5 novembre
Granada-Deportivo 1-1 Andone(D)19st-Lomban(G)36st
RealSociedad-AtleticoMadrid 2-0 Vela(R)rig.9st-Josè(R)rig.30st
Osasuna-Alaves 0-1 Santos(A)rig.32st
LasPalmas-Eibar 1-0 Viera(LP)45st
Granada-Deportivo. Scontro salvezza, il Granada non può rischiare di farsi staccare ulteriormente. I padroni di casa nelle prima mezz’ora si lasciano preferire, ma le occasioni stentano ad arrivare. La partita è comunque equilibrata, gli ospiti creano buoni presupposti, ma manca il guizzo arrivati nella ¾. Primo tempo che termina senza particolari emozioni. Nella ripresa il Deportivo gioca con più convinzione, trovando il goal. Lo stesso autore del goal Andone era andato vicino al goal pochi secondi prima. Il Granada prova una reazione, che porta al pareggio meritato. Partita molto più bella nella ripresa, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con il Granada che doveva reagire a tutti i costi. Perdendo il Granada sarebbe stato staccato eccessivamente dalle altre. Risultato giusto per i valori visti in campo, partita molto ben giocata nella ripresa, dove con lo svantaggio il Granada ha dovuto abbandonare la strategia difensiva del primo tempo.
RealSociedad-AtleticoMadrid. Vittoria di rigore dei padroni di casa, il doppio penalty punisce l’Atletico. Partita dal ritmo vibrante, con i colchoneros che avevano l’opportunità di agganciare le merengues, mentre la Real Sociedad ora sogna l’Europa nobile. Il match è aperto a qualsiasi risultato con un Atletico stranamente poco preciso, due disattenzioni in area che sono costate 2 rigori, trasformati dagli avversari. I padroni di casa hanno mostrato belle giocate, belle ripartenze, mai rinunciatari. Sfruttano a pieno le 2 occasioni dal dischetto e adesso sognano ad occhi aperti. Real Sociedad che ha avuto un’ottimo approccio alla gara, forse i madrileni si aspettavano una squadra un po’ più attendista. Così non è stato, partita alla pari dove i padroni di casa hanno creato occasioni pericolose. Gli attaccanti dell’Atletico non erano i grande serata, Griezmann, Carrasco, Gameiro e Torres, nella ripresa, non sono riusciti a capovolgere l’inerzia del match. Ora la squadra di casa si porta a -2 dallo stesso Atletico e dal Siviglia, che dovrà giocare domani col Barcellona.
Osasuna-Alaves. Partita piena di occasioni e molto equilibrata, l due squadre danno vita ad un buonissimo spettacolo. Zero tatticismi, partita giocata a viso aperto nessuno si è risparmiato. La partita inizia a grandi ritmi Theo Hernandez, che sarà uno dei protagonisti, il terzino sinistro dell’Aaves impegna il portiere avversario si da subito. L’Osasuna risponde colpo su colpo, creando diverse palle goal, come anche gli ospiti. Primo tempo ricco di occasioni. Nella ripresa si vedono continui cambi di fronte cercando sempre lo spiraglio giusto per far male all’avversario. Occasioni su ogni ripartenza, Theo Hernandez al 74′ conquista un rigore per atterramento in area. Rigore trasformato, da quel momento il ritmo non cala, i ritmi di gioco vengono spezzettati dai falli e dalla girandola di sostituzioni dei due tecnici. Occasioni clamorose nel finale non se ne vedono, L’Alaves porta a casa 3 punti importantissimi, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Grande balzo dell’Alaves che adesso può respirare in classifica, Osasuna che non riesce ad uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica.
LasPalmas-Eibar. Va in scena una partita incredibile, ritmi altissimi fin da subito. Grande intensità di corsa da parte di entrambe le squadre, occasioni da ambo le parti e capovolgimenti di fronte, Boateng e Leon tra i più pericolosi. Grandi ritmi di gioco si rischia ad ogni azione di vedere il goal, Le due squadre creano molto ma non concretizzano per la scarsa vena realizzativa dei reparti offensivi. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo il Las Palmas si rende più pericoloso degli avversari. La ripresa ricomincia sulla falsa riga della prima frazione, Las Palmas molto offensivo ed Eibar che sembrano in calo. Col passare dei minuti l’equilibrio viene ristabilito con occasioni degli ospiti che hanno la costante della scarsa precisione, padroni di casa non da meno. Continuano i grandi ritmi di corsa e di intensità e la precisione continua a mancare, il risultato di 0-0 è paradossale, la partita si sblocca solo nel recupero con Viera che fa esplodere i tifosi di casa, e i suoi compagni di squadra. Ormai ci si stava abituando all’idea, ripeto paradossale, del pareggio, Eibar con l’amaro in bocca perché anche gli ospiti hanno creato e sbagliato. Grande salto in avanti in classifica per il Las Palmas che adesso sogna l’Europa.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una partita in più
RealMadrid 24-Barcellona 22-Siviglia 21-AtleticoMadrid 21-RealSociedad 19-Villareal 19-AtleticoBilbao 16-LasPalmas 16–Eibar 15-Malaga 15-CeltaVigo 14-Alaves 13-Betis 11-Espanyol 11-Leganes 10-Deportivo 10-Valencia 10-SportingGijon 9-Osasuna 7-Granada 4
A cura di Emilio Quintieri