In altre occasioni ci sarebbe ststa sicuramente la responsabilità della difesa azzurra, ma ieri sera contro la Lazio la qualità e il duro lavoro dei ragazzi di Sarri si sono visti ad ampio raggio. La didifesa del Napoli è stata da dieci e lode, ma l’impegno e la tenacia purtroppo non sono basati per portare a casa il risultato. Il Mattino ha dato i voti alla difesa azzurra.
7,5 HYSAJ
Lulic resta lontano, l’albanese avanza e lo salta. E’ attentissimo sulla fascia e ferma due volte Immobile che svaria a sinistra. Partita a testa bassa, blocca i laziali e parte in avanti con corsa incisiva. Lulic ne è stremato. Il difensore azzurro va all’assalto in continuazione. Ha coraggio e iniziativa. Accentrandosi, va anche al tiro che Marchetti devia in corner.
6,5 CHIRICHES
Deve vedersela con un avversario svettante, una Torre Annunziata, Ciro Immobile. Qualche volta ha davanti Keita. Se la cava con entrambi con molta naturalezza. Partita senza patemi. Preciso e pulito negli interventi. Non spazza mai la palla, ma la gioca per iniziare la manovra azzurra. Invade la metà campo laziale, ma arretra prontamente a difendere.
6,5 KOULIBALY
Esce spesso sul fianco sinistro chiudendo su Anderson e Keita. Un solo affanno in area a inizio partita. Poi con la Lazio tutta dietro può giocare liberamente la palla, ma gli è difficile far passare il pallone tra le maglie laziali strettissime. Decisivo nel finale l’intervento su Djordjevic nell’area napoletana. In pratica non sbaglia nulla, concentrato e deciso.
6,5 GHOULAM
Felipe Anderson, giocoliere brasiliano, fa la sentinella arretrata di centrocampo e l’algerino può spingere. Quanto ha corso Ghoulam? Tantissimo. Una gara tutta a spingere sulla fascia costringendo Anderson a giocare costantemente in difesa. Suo il lancio a pelo d’erba per il gol di Hamsik. Batte anche un corner a fil di traversa, Marchetti non si fa sorprendere.