Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo di Mediaset. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Come deve giocare il Napoli? Giocare sempre alla stessa maniera ti rende prevedibile, ma il problema non lo crea Sarri, ha poche colpe. Il Napoli in rosa ha una sola vera prima punta, ovvero Milik, che però è fuori. Gabbiadini è la cosa che si avvicina di più al ruolo di centravanti, ma anche lui è abbastanza adattato. Poi di fondo c’è il problema psicologico che il ragazzo non sta reagendo alle responsabilità come ci si aspettava. Dovrebbe dare un segnale di forza psicologica che invece non sta dando, è inutile girarci intorno.
La cosa più preoccupante delle dichiarazioni di ieri di De Laurentiis è che sono un segnale di scarsa fiducia, di nervosismo verso il sistema di gioco attualmente usato dalla squadra. E’ un fiore che arriva dopo la famosa polemica di Sarri dopo il Genoa. Il Napoli può giocare 4-3-1-2, ma questo non risolve i problemi di gioco. Non è che con un modulo del genere Gabbiadini diventa un centravanti che spacca la porta. Ha bisogno comunque di un giocatore di riferimento là davanti. La verità è che al momento al Napoli farebbe comodo un Duvan Zapata. E’ chiaro che adesso si dà spazio agli esperimenti, per sopperire a questa mancanza di Milik. Non c’è tantissimo da fare, adda’ passa’ ‘a nuttata. Con la Juve e con il Besiktas si sono visti dei miglioramenti, insomma la qualità c’è, così come l’idea di gioco. Ci sono due problemi, però: un’oggettiva mancanza lì davanti e l’eccessivo numero di errori individuali in difesa.
Fare tre punti contro la Lazio sarebbe cruciale, visto che al momento è una diretta concorrente. Il Napoli è più forte, ma la Lazio è una signora squadra, che mediaticamente non ha grande successo, ma che al momento sta lavorando e giocando benissimo. E’ una partita che desta grande curiosità, ma gli azzurri non devono rendere il problema più grosso di quello che è”.