Contro Crotone e Juventus, il giovane della Guinea è stato tra gli undici titolari ed è stato tra i migliori. Ma l’esaltazione della critica ha convinto tutti, tranne Sarri che contro il Besiktas, l’ha escluso in favore di Jorginho. Una decisione che ha fatto molto discutere, perché l’italobrasiliano vive un momento di scarsa forma. E nell’economia del gioco, il suo calo incide sugli sforzi del centrocampo. Non sarà certo casuale se con la sua sostituzione con Diawara la squadra abbia trovato una quadratura migliore in mezzo al campo, il Napoli ha avuto maggiore fisicità nella fase d’interdizione. Insomma, il compitino elementare che svolge Jorginho, non serve più. I suoi movimenti sono letti, basta mettergli un avversario addosso perché il suo rendimento crolli.
Fonte: gasport