Domani sera il Napoli giocherà la partita di ritorno contro il Besiktas alla Vodafone Arena di Istanbul, e con gli azzurri ci saranno circa 400 supporters che raggiungeranno la Turchia a bordo di un volo charter organizzato apposta, e di voli di linea normali. Tra le due tifoserie i rapporti non sono dei migliori, anche per gli incidenti accorsi nella gara di andata e tenuti a bada dalla polizia italiana. Il Napoli poi, si porta dietro un’altra preoccupazione, infatti i tifosi devono stare attenti a rispettare tutte le norme della Uefa se non vogliono farsi squalificare il campo per un turno. “L’Uefa ha infatti inviato una dura nota con cui ricorda al club azzurro come devono comportarsi i suoi supporters in trasferta. In sintesi: divieto di fumogeni e materiale pirotecnico di ogni tipo, attenzione a non occupare le scale delle vie di uscita. Polizia turca e autorità italiane sono in continuo contatto nelle ultime ore. I controlli verranno eseguiti anche a Fiumicino, dove partono molti dei voli diretti a Istanbul. Il Besiktas ha reso noto anche il luogo dove i tifosi del Napoli dovranno concentrarsi il giorno del match: sarà Sultanahmet Square, uno dei luoghi più incantati della città con la sua Moschea Blu e Santa Sofia. Il charter dei tifosi azzurri sarà invece scortato fin dal momento del suo atterraggio all’aeroporto Ataturk. Il raduno dei tifosi destinati al settore ospite della Vodafone Arena sarà alle 16 di domani e il trasferimento allo stadio inizierà a partire dalle 17″. Purtroppo le tensioni che si sono scatenate nella gara di andata, col tentativo di aggressione da parte dei tifosi napoletani, hanno complicato tutto, e addirittura ci sono state delle minacce tra le due tifoserie via email. “Ed è per questo che questura di Napoli e autorità di polizia di Istanbul sono in stretto contatto e alcuni uomini della Digos saranno presenti sui voli in partenza da Roma nel giorno della partita. Al momento, i segnali sono preoccupanti: si temono gemellaggi via web con tifosi di altri club della capitale rivali del Besiktas”. Intanto la polizia turca non fornisce informazioni sul tipo di controlli che saranno effettuati, ma di certo c’è che ci saranno almeno mille agenti presenti, pronti a sventare qualsiasi tentativo di violenza o aggressione. Certo l’ora è inusuale, infattui il match si giocherà alle 18,45 ora italiana, 20,45 ora locale, perchè Erdogan ha deciso di non tornare all’ora solare.
Fonte Il Mattino