Sebino Nela assolve Ghoulam: per l’ex difensore di Roma e Napoli la prima rete di Bonucci è stata più frutto di casualità, sulla seconda di Higuain l’errore più grosso lo ha commesso Allan. «Ghoulam ha svirgolato il rinvio, questo è vero ma a un difensore può succedere, è stato sfortunato perché il pallone è finito proprio sui piedi di Bonucci. Sul secondo aveva fatto una buona diagonale e ha rinviato senza guardare perché aveva Koulibaly davanti che gli copriva la visuale: l’errore vero lo ha commesso Allan che non ha seguito Higuain ».
Gli errori però si susseguono: Koulibaly si è fatto beffare da Salah sulla prima rete di Dzeko. «Sì, quello fu un brutto errore tecnico: un difensore non deve avventurarsi in quel dribbling pericoloso in area di rigore, il pallone andava allontanato»
Il Napoli continua a prendere tanti gol: come si migliora? «Si deve lavorare sui singoli e sul reparto, occorre aumentare la concentrazione, soprattutto sarebbe molto utile sulle palle da fermo. Mi sembra che il Napoli continui a rischiare un po’ troppo sulle situazioni da palla inattiva».
E quest’anno ci ha messo del suo anche Reina con qualche errore evitabile. «Bisogna sempre mettere in conto tre-quattro errori dei portieri, sbagliano anche i più bravo al mondo».
Tra Juventus e Napoli la differenza maggiore sta sempre nei gol subiti. «In Italia la differenza la fanno i gol subiti, lo dice la storia dei nostri campionati: la Juve negli ultimi cinque anni ha vinto perché ha potuto contare sui tre migliori difensori d’Europa e su Buffon».
Sta pesando nel Napoli l’assenza di Albiol? «Sicuramente perché stiamo parlando di un titolare. Però non deve essere una scusante, le squadre attuali sono composte da 25 giocatori e si mette in preventivo di perdere qualcun per squalifica o infortunio».
Il Napoli ha investito tantissimo per Maksimovic: la scelta giusta puntare su di lui? «Maksimovic ha grandi qualità, anche se nelle uscite palla al piede con il Torino ha commesso qualche errore. Magari sarà anche successo perché non aveva sempre l’uomo libero per poter ricevere il passaggio. Ora avrà una grande opportunità nel Napoli: Sarri potrà lavorare sui suoi difetti e migliorarlo tantissimo così come è capitato con Koulibaly».
Campionato chiuso: l’ha già vinto la Juve? «Il campionato è ancora lunghissimo, il Napoli ha perso lo contro diretto ma questo non cambia niente, anche perché la partita per come è andata poteva finire in parità. Gli azzurri e la Roma dovevano essere sulla carte le protagoniste insieme alla Juventus e a mio avviso lo saranno».
Domani il Napoli si rituffa in Champions: un vantaggio tornare subito in campo? «Sì, per fortuna il Napoli tornerà subito in campo, così può pensare alla partita successiva, anche se i tecnici, che non possono più allenare i giocatori, non la pensano esattamente così».
Fonte: Il Mattino