Due goal frutto di episodi condannano il Napoli. Svirgolata di Ghoulam che mette da solo Bonucci davanti la porta , troppo facile dagli undici metri non mettere dentro quella palla al volo. Ancora Ghoulam artefice di una respinta al centro che raccoglie Higuain. Responsabile Allan che non accorcia e rimane sulle gambe sulla respinta dello stesso Ghoulam. Errori gravi che il Napoli paga caro ed amaro in una partita nella quale sa difendersi bene e non concede niente alla Juventus. Niente. Gli errori individuali uccidono il lavoro di squadra e la Juve approfitta. Nella vittoria bianconera non vi è merito, ma neanche colpa, perchè il calcio non è solo collettivo, ma è fatto di individualità, scelte ed episodi che sfavoriscono gli azzurri oltre ogni limite. La fase difensiva scivola bene in ogni zona del campo. Diawara protegge Chirichies e Koulibaly che nulla concedono a Mandzukic ed Higuain che fanno fatica a dialogare con una Juve che avanza per forza di inerzia, ma non con il gioco perchè Hernanes è lento cosi la metà campo soffre ed il Napoli trova sempre tempo e spazio per sistemarsi al meglio. La partita ha una scossa quando entra Cudrado che mette in difficoltà Ghoulam che rischia il rosso su un intervento da dietro che potrebbe far male. Il bianconero che è più veloce dell’algerino evita cosi l’intervento. Due errori grossolani, quarta sconfitta in sei gare. La fase difensiva viene condannata da errori individuali. Meno sette dalla Juve.
a cura di Alessandro Tullio