Sabato 29 ottobre
Bari-ProVercelli 2-0 Maniero(B)15pt-Brienza(B)30st
Benevento-Spezia 1-0 Chibsah(B)38st
Carpi-Ascoli 0-2 Orsolini(A)4pt 3st
Cittadella-Latina 2-1 Iori(C)4pt-Kouame(C)29st-Corvia(L)46st
Entella-Brescia 4-0 Caputo(E)10pt 1st-Ammari(E)10st-Tremolada(E)43st
Frosinone-Cesena 2-1 Paganini(F)19pt-Ciano(C)9st-Ciofani(F)27st
Salernitana-Pisa 0-0
Ternana-Novara 4-3 Casarini(N)2pt-DiNoia(T)15pt 30pt-Avenatti(T)22pt 21st-Adojan(N)31pt-Kupisz(N)26st
Bari-ProVercelli. I due allenatori Stellone e Longo furono compagni di squadra nella Lucchese, nella stagione 97/98. Curiosità: un solo tifoso della Pro Vercelli al San Nicola, con tanto di striscione al seguito. Bari che prova a fare la partita, attaccando con grande ritmo. Meritatamente in vantaggio i padroni di casa, che sfiorano il raddoppio con una traversa di Maniero, che poteva da 3 metri fare di meglio. Seconda frazione col Bari che attacca, e la Pro Vercelli difende e riparte. Ospiti che nella ripresa iniziano a creare occasioni, Brienza con un gran goal la chiude.
Benevento-Spezia. Big match della giornata scontro da alta classifica, con il Benevento che deve uscire da un periodo no, e lo Spezia che avvicinerebbe i piani altissimi della classifica. Nessun tiro in porta nel primo ¼ d’ora, ampia fase di studio delle due formazioni. Contropiede 2 contro 1 per lo Spezia, Baez parte da solo e prende il palo, sulla respinta del legno lo Spezia lamenta un rigore su Sciaudone. Secondo tempo che si apre con la follia di Nenè su Padella, che schiaffeggia l’avversario. La superiorità numerica favorisce il Benevento che crea delle occasioni pericolose. Pareggio degli ospiti che arriva, annullato per fuorigioco, conciliabolo tra arbitro e assistente, il goal viene comunque annullato. Anche il Benevento in 10 nel recupero, giallo rossi che portano a casa 3 punti importantissimi per la classifica.
Carpi-Ascoli. Castori ex allenatore dell’Ascoli 2010/2011. Carpi imbattuto in casa quest’anno. Partenza vivace del Carpi con 2 occasioni da goal, ma la sbloccano gli ospiti. Carpi pericolosissimo in almeno 4 occasioni, manca la precisione. Ascoli che difende con i denti il goal di vantaggio, partita intensissima con tante occasioni nei primi 13 minuti. Lasagna ispirato ma non preciso, non è il solo tutto il Carpi in forcing per recuperare lo svantaggio. I padroni di casa dominano il match con almeno 10 occasioni da goal, incredibilmente l’Ascoli è in vantaggio con l’unico tiro della gara. L’Ascoli protesta per la mancata assegnazione di un calcio di rigore per fallo su Addae che sembrava netto. Ripresa che inizia come il primo tempo ancora Orsolini in goal. Il Carpi ha sprecato di tutto e di più, se prima il Carpi era offensivo adesso molto di più, esponendosi ai contropiede avversari. Carpi che domina, 20 calci d’angolo, 19 tiri, partita assurda nel punteggio viste le occasioni.
Cittadella-Latina. Il Cittadella non vince al Tombolato da metà settembre. Padroni di casa vicini al goal al 2′ con un tiro da fuori deviato in angolo. Apre le marcature il capitano del Cittadella, padroni di casa che cercano subito il raddoppio. Al 20′ entra l’ambulanza in campo dopo uno scontro aereo tra Scaglia e Boakye, con quest’ultimo che resta a terra. Applausi di tutto lo stadio per il giocatore del Latina, attimi di paura per le condizioni del calciatore. Riprende il gioco dopo 7 minuti di interruzione, entra Corvia. Il Latina si rende pericoloso con una punizione dal limite, il Citta risponde subito con un tiro da fuori, partita piena di emozioni. Prima diagnosi per Boakye trauma cranico, in ospedale per una TAC ed ulteriori controlli. Negli 8 minuti di recupero del primo tempo Corvia prende un palo, risponde il Cittadella con Litteri in 2 occasioni, grande ptotagonista Pinzoglio. Secondo tempo ben giocato, ma è la giocata di Kouame che con un grandissimo goal chiude l’incontro. Alla fine della partite rassicurazioni dell’ufficio stampa del Latina sulle condizioni di Boakye, che non è in pericolo di vita, ma resterà in ospedale sotto osservazione.
Entella-Brescia. Entella imbattuto in casa in questa stagione. La sblocca bomber Caputo dopo una bellissima triangolazione di prima, Entella che comanda il gioco. Primo tiro in porta del Brescia al minuto 38, pericolosissimo da fuori area, palla deviata in angolo. Secondo tempo in discesa col solito Caputo raddoppia dopo 1 minuto, inizio shock per la squadra di Brocchi. Ammari la chiude, Tremolada cala il poker.
Frosinone-Cesena. Al Matusa i padroni di casa sentono aria di alta classifica. Cesena subito pericoloso impegna Bardi. Frosinone che crea e meritatamente passa in vantaggio. Rigore dubbio non assegnato al Cesena. Nella seconda frazione i padroni di casa sfiorano il raddoppio, ma è la squadra ospite che raggiunge il pareggio. Momento favorevole al Cesena che continua a rendersi pericoloso, giocando meglio, la cosa più bella della giornata la rovesciata di Djuric di poco fuori. Raddoppia il Frosinone, ma la partita è bellissima ed aperta a qualsiasi risultato, entrambe le squadre danno vita ad un ottimo spettacolo. Vitale complica le cose al Cesena, entrato da 7 minuti, per la mancata concessione di un angolo manda l’arbitro a quel paese e viene giustamente espulso.
Salernitana-Pisa. Gattuso torna a Salerno, dove aveva giocato nella stagione 98/99, sfiorando la salvezze per un solo punto. Partita che stenta a decollare, non si vedono occasioni da goal nei primi 25 minuti. Il Pisa si difende e prova a ripartire, è la Salernitana che prova ma non è incisiva raggiunta la ¾ avversaria. Sul piede di Rosina l’occasione migliore del match, da solo ha il tempo di coordinarsi dai 18 metri di poco alto. Nella ripresa il copione non cambia Salernitana che attacca, Pisa che difende. Occasioni clamorosa per Donnarumma, col pallone salvato sulla linea, sul capovolgimento di fronte sfiora il goal il Pisa. Ancora Donnarumma pericolosissimo, dopo la deviazione del portiere sulla traversa. Salernitana che crea l’ennesima palla goal, ma il goal non arriva. Il Pisa colpisce una traversa con Ciani da posizione impossibile, rendendosi molto pericoloso. Finale tra i fischi, quarto pareggio consecutivo della Salernitana.
Ternana-Novara. In settimana contratto prolungato a mister Carbone, nonostante il momento difficile, per dare un segnale forte alla squadra. Il Novara sempre sconfitto in trasferta, d’attualità il caso Galabinov ancora fuori per scelta tecnica. Dopo 2′ la sblocca il capitano del Novara, che continua ad attaccare, Ternana chiamata ad una reazione. Reazione che arriva con un’occasione per La Gumina, ottima parata di Pacini. Il pareggio arriva in modo quasi fortuito, lancio di Di Noia che sorprende il portiere, che si aspettava il passaggio per il solo La Gumina. Il tridente La Gumina-Avenatti-Faletti in grande giornata, creano occasioni sempre pericolose. Vantaggio della squadra di casa che arriva meritatamente. Ternana che con grande carattere reagisce ai primi 10 minuti, ottimo schema su punizione dei padroni di casa che sorprendono gli ospiti. La partita si riapre in modo rocambolesco con Valjent che mette fuori causa il portiere, facile per il Novara la marcatura. Secondo tempo che non cala di intensità, Avenatti con la doppietta sembra chiuderla. Neanche per sogno, il Novara sugli sviluppi di un corner, la riapre di nuovo. La partita più bella della giornata col Novara che sfiora il pareggio, continuando ad attaccare senza sosta. Nel finale solo Novara l’assedio non da i frutti sperati, Di Gennaro salva il risultato nel recupero, pareggio che sarebbe meritato. Ternana che dopo 9 partite torna alla vittoria.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una partita in meno
Verona 24-Cittadella 22-Entella 22-Frosinone 21-Carpi 19-Benevento 18-Spezia 17-Bari 16-Perugia 16-Spal 15-Brescia 15-Pisa 15-Ascoli 14-Novara 14-ProVercelli 13-Salernitana 13-Avellino 12-Ternana 12-Vicenza 10-Cesena 10-Latina 10-Trapani 9
A cura di Emilio Quintieri