GUIDO VACIAGO, giornalista di Tuttosport: “In questo avvio di stagione l’assenza di Marchisio si è sentita tantissimo, con lui in campo cambia tutto. Con Pjanic e Khedira formerà il tridente titolare, ma con le seconde linee si abbassa la qualità. Allegri ha cercato di alleviare la pressione su questa partita individuando in Lione-Juve la partita decisiva. Per l’allenatore bianconero la sfida di sabato è una semplice tappa. Marchisio potrebbe partire titolare col Napoli, di sicuro farà parte del match. Dovesse non giocare, il suo naturale sostituto sarà Lemina. Higuain stiamo imparando a conoscerlo, così come la squadra. L’argentino si sta abituando alla Juve e viceversa. Tutti i grandi campioni hanno avuto bisogno di tempo per integrarsi, come Nedved e Platini, diventati poi giocatori storici. Di sicuro l’argentino sta faticando un po’ e questo potrebbe innervosirlo, il gioco delle due squadre e molto diverso: la Juve non è abituata ad avere un unico catalizzatore della manovra offensiva ma è abituata ad esprimersi a livello corale. Comprendo al duecento per cento i tifosi azzurri che possano odiarlo sportivamente per la scelta che ha fatto, ma se manteniamo tutto nei livelli della civilità sarebbe una cosa meravigliosa. Abbiamo tante cose da raccontare e di cui appassionarci. Dev’esserci rispetto reciproco, tutte cose che purtroppo mancano per un paio di cretini. Evra e Pjaca saranno assenti, come Dybala. A sinistra ci sarà Alex Sandro, con Cuadrado a destra e con Kean prima riserva per l’attacco, giovanissimo, sedici anni, fenomenino della primavera”.