Lei ha fatto lo stesso percorso di Higuain ? «Su questo ho da obiettare. Nessun calciatore fino ad oggi ha avuto la storia che ho avuto io con il Napoli. La mia storia con il Napoli è quella di un ragazzo della città, uno scugnizzo, cresciuto nel settore giovanile, la storia in una squadra che è durata per dieci anni, storia anche di capitano, quando andò via Diego. Quindi non credo che le due vicende si possano minimamente accostare. Io avevo un contratto in scadenza nel ’94, in quel momento il Napoli aveva assolutamente bisogno di incassare quello che era allora il parametro. Ero un giocatore in scadenza a cui non era stato proposto dal Napoli un rinnovo contrattuale. Già alla fine dei mondiali del ’90 Boniperti aveva chiesto al Napoli di potermi comprare ma Ferlaino mi dichiarò incedibile. Quattro anni dopo mi cedette. La mia decisione di andare alla Juventus è stata presa perché dopo aver giocato in un Napoli vincente credevo che la Juventus fosse la squadra che mi poteva permettere di restare a certi livelli, qui in Italia».
Tratto da Il Mattino