Novanta minuti da giocare ad alto livello per vincere ed essere, almeno per ventiquattro ore, la capolista del girone C. La realtà è infatti questa, se la Juve Stabia riuscirà domani sera (inizio ore 18.30) a battere il Cosenza al “Romeo Menti” sarà in testa alla classifica, in attesa della sfida al vertice tra Lecce e Foggia nel posticipo di lunedì sera. Le vespe di Gaetano Fontana hanno centrato l’en plein in casa ma dovranno fare i conti con i calabresi che possono contare su una difesa di ferro (la seconda retroguardia meno battuta del raggruppamento).
Per domani si prevede a Castellammare di Stabia il pubblico delle grandi occasioni, con un centinaio di sostenitori rossoblù pronti a sobbarcarsi un viaggio comunque abbastanza lungo. «Il Cosenza è una squadra temibile – afferma il centrocampista Stefano Salvi, considerato in estate un innesto di spessore e finito ai margini del progetto tecnico a causa di vari infortuni – ed è una compagine validissima visto che si trova così vicino ai vertici della classifica. In questo periodo mi sto riprendendo. Avevo avuto problemi fisici già in preparazione, poi a inizio campionato è arrivato un problema al polpaccio e ho dovuto rifermarmi. Spero di rimettermi nella condizione migliore in modo da mettere il tecnico in difficoltà nelle scelte. Sono contento per come si esprime il gruppo e pensiamo al Cosenza. E’ una formazione temibile, di primissimo ordine, che sta facendo un ottimo campionato. La classifica è chiara. Tutti vengono da noi con l’idea di crearci problemi, ma lavoriamo con serenità durante la settimana. Li abbiamo studiati e analizzato i loro punti deboli per cercare di portare a casa i tre punti».
La forza del gruppo. Il gruppo è sano e anche chi trova meno spazio e pronto a sostenere sempre i compagni. E’ il caso dell’esterno offensivo Marco Rosafio, una presenza in coppa e due in campionato. «Ogni settimana mi impegno sempre al massimo, comunque spetta al tecnico decidere se farmi giocare oppure no – ha confermato l’ex Lecce – Castellammare è una bellissima piazza. I
Ultimissime. Domani Fontana potrebbe riproporre in difesa Giovanni Lisi, esterno d’attacco di ruolo, che aveva già dovuto giocare contro la Paganese come terzino destro. Tommaso Cancellotti, titolare nello stesso ruolo, ha perso il padre da poco e non è ancora rientrato dall’Umbria. Di sicuro non giocherà e non sarà nemmeno tra i convocati. I gialloblù cercheranno di vincere non soltanto per rafforzare la propria classifica, ma anche per poter dedicare poi l’eventuale successo a Cancellotti. Rispetto alla gara di Pagani in attacco potrebbe uscire Marotta, con Kanoute pronto a sostituirlo per affiancare Ripa e Sandomenico. Nella linea mediana Mastalli, che ha fatto fatica a esprimersi sui suoi livelli nel derby, dovrebbe essere avvicendato con Zibert. Il posto dello squalificato Morero in difesa sarà preso da Amenta. Per il resto godranno di ampia fiducia il portiere Russo, il centrale Atanasov, il terzino Liviero e i mediani Izzillo e Capodaglio.
Corriere dello Sport