Radio Punto Zero – Robbiati: “Con squadre come l’ Empoli ci vuole il giusto approccio”

ANSELMO ROBBIATI, ex attaccante del Napoli: “Quando si gioca con squadre di bassa classifica come l’Empoli sembra sempre tutto facile ma ci vuole l’approccio giusto alla gara. Sarri dovrà essere bravo a motivare i suoi giocatori, evitando il rischio si pensi già alla sfida di sabato contro la Juventus. Gabbiadini ha pagato l’aspetto psicologico, sappiamo bene quante pressioni abbia e lo ha dimostrato a Crotone con quel gesto. Con la partenza di Higuain e l’infortunio di Milik ha sentito l’obbligo di fare gol e mentalmente è stato condizionato. Parliamo di un giocatore che stimo tanto ma ora, in una grande squadre, deve sapere che le critiche sono all’ordine del giorno. Insigne sta facendo fatica a ritrovare condizioni e sta pagando il grande momento di forma di Mertens, quasi sempre preferito al napoletano. Insigne ha grande qualità, Sarri lo sa benissimo ed ora, con la squalifica di Gabbiadini, ci sarà più spazio per lui. Giocare col “falso nove” ha pro e contro, negli ultimi anni ci siamo resi conto di quanto un brevilineo possa far la differenza con la sua agilità ed imprevedibilità. In questo momento vedrei bene Callejon come punta centrale. Lo spagnolo è in un momento eccezionale, vede la porta, è abile ad attaccare la profondità e l’area di rigore con intensità e grande continuità. Sarri e Martusciello si conosco benissimo, tatticamente sarà una partita bellissima da guardare ma tecnicamente c’è troppa differenza tra le due squadre. Martusciello lavora con una squadra meno forte rispetto ad altri suoi colleghi che hanno allenato l’Empoli in passato. In estate sono stati venduti troppi giocatori importanti come Zielinski, Mario Rui, Paredes e Tonelli e le difficoltà, quest’anno, sono evidenti”.

Fonte: Radio Punto Zero

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