Alla vigilia del proibitivo match contro il Napoli, Giovanni Martusciello non ha negato l’emozione di affrontare Sarri ed il suo staff in conferenza stampa. Queste le sue parole riprese dal sito dei toscani: “Sarà una gara particolare per me: sono napoletano, torno a casa, gioco contro la squadra della mia città e affronto un pezzo di cuore, ritrovando Sarri, Calzona, Sinatti e Bonomi con cui ho condiviso tante gioie e tanto lavoro. Gli anni passati con loro mi hanno lasciato grande semplicità, voglia e determinazione di voler migliorare quanto di buono avevamo a disposizione. Siamo cresciuti anche noi sotto l´aspetto professionale, ma anche a livello umano. Anni meravigliosi, che mi porto dentro: quando vivi bene a livello lavorativo stai bene poi anche a livello sociale. A Sarri auguro di poter vincere qualcosa di importante, casomai partendo da domenica prossima… La sensazione di quello che facciamo in campo è che tutto sia relegato alla condizione di classifica. I movimenti e le giocate vengono con più fatica e quando non riesci a sviluppare bene in costruzione possono crearsi ulteriori problematiche. Sento critiche da parte di qualcuno e queste fanno piacere perché spingo a migliorare: a livello personale mi assumo le responsabilità di tutto ciò e non sono certo felice de l dato negativo dei gol. C´è fortemente da lavorare, ma posso dire alla gente che siamo qui per questo. Dobbiamo lottare per non retrocedere e il bel gioco che ci ha sempre accompagnato negli ultimi anni adesso può venire meno rispetto alla sostanza. “Il Napoli è una squadra composta da campioni con grande organizzazione e qualità. Noi dobbiamo essere più positivi e credere maggiormente in noi stessi, nonostante le difficoltà che ci presenterà la gara di domani sera, a partire dal palleggio che presumibilmente avranno spesso in mano loro. Il Napoli è forte e non dobbiamo esser bravi a limitarli in alcuni movimenti. Gilardino? Sta bene, ma non è a disposizione. In termini di formazione qualche cambiamento ci sarà, anche perché spesso domani correremo a vuoto e ho bisogno di freschezza fisica. Serve anche portare punti giocando male riuscendo, anche nelle partite sporche, a metterci qualcosina in più. Quest´anno le squadre che lottano per la permanenza sono molto meno, ma sono convinto che noi resteremo in serie A nonostante adesso ci sia chi vede tutto nero. Non si deve risaltare solo i lati negativi, perché poi ce lo portiamo dietro nella gara e aumentiamo le difficoltà. Domani è vero che andiamo su un campo difficile, ma io a Napoli vado per vincere”.