SAMPDORIA-GENOA 2-1
3 punti che regalano serenità alla Sampdoria che potranno giocare il turno infrasettimanale senza affanni: che strano, contro la Juve. Genoa che non deve demoralizzarsi perché oltre il risultato c’è di più: grinta e buoni giocatori, il suo campionato sarà buono.
MILAN-JUVE 1-0
Decidono a conti fatti il super gol di Locatelli e la paratona di Donnarumma. Due bambini ma senza dimenticarci dei compagni di scuola Romagnoli (’95), De Sciglio (’92), Niang (’94), Suso (’93). Juve che soffre gli scontri diretti, per cui non sostituire Pogba non è stata una brillante idea.
UDINESE-PESCARA 3-1
Serviva un friulano DOC per restituire dignità tattica all’Udinese: restano comunque troppe le ripartenze, anche sull’1-0, concesse al sempre battagliero Pescara.
EMPOLI-CHIEVO ?
Divertimento assicurato tra due attacchi stellari, sfida in cui lo 0-0 può soltanto essere una chimera. Peccato per il rinvio a data da destinarsi, ma lo spettacolo è solo rimandato.
ATALANTA-INTER 2-1
Atalanta che si impietosisce e chiude solo 1-0 un primo tempo dominato in lungo ed in largo, con un’Inter allo stesso ritmo dell’italiano di De Boer. Ci pensa Santon a restituire “chell ch’er ‘o ‘llor” (semi cit.) ai neroazzurri di Bergamo.
CAGLIARI-FIORENTINA 3-5
Ancora una volta Paulo Sousa si rivela psicologo, ancor prima di un grande allenatore. Manda in campo Kalinic, Tello, Bernardeschi, Ilicic e Borja Valero insieme al solo scopo di sbloccare la sua abulica Fiorentina. Il risultato è evidente, dalla prossima si pensa alla difesa. Cagliari disorientato, fatta eccezione per il sinistro magico di Di Gennaro.
TORINO-LAZIO 2-2
Sfida in cui una delle due poteva spiccare il salto di qualità, si può dire che tuttavia lo spiccano entrambe col bel gioco ed un’intensità non comune in Serie A.
CROTONE-NAPOLI 1-2
Gabbiadini mostra in modo sbagliato la sua virilità ma non si può dire “mette in difficoltà i suoi”. Quantomeno non contro il Crotone. Non è un caso che l’unico pericolo per gli azzurri fosse l’esordio in Serie A dell’Ezio Scida.
BOLOGNA-SASSUOLO 1-1
Occasione rara sprecata dal Bologna per mettere in cascina derby e punti salvezza, di fronte ad un Sassuolo rimaneggiato e stanco dall’Europa League.
ROMA-PALERMO 4-1
Juan Jesus le prova tutte per tenere in partita il Palermo ma i suoi tentativi non vengono apprezzati da De Zerbi che, a sorpresa, lo cambia all’intervallo con Florenzi.
A cura di Mario De Martino