E’ una sfida inedita. Almeno per la massima serie. Quinto e Acquachiara finora si sono affrontate soltanto in A2, nei playoff. Ebbe la meglio la Carpisa Yamamay, ma fu una battaglia.
Altrettanto impegnativa si presenta, per la squadra di Porzio, la sfida di domani a Genova valida per la seconda giornata di campionato. Il Quinto è una neopromossa, vero, ma l’Acquachiara è ancora un cantiere nel quale si lavora a pieno ritmo per la costruzione di una squadra completamente rinnovata e abbondantemente ringiovanita rispetto alla scorsa stagione.
Quinto e Acquachiara hanno avuto l’opportunità di avere un primo contatto mercoledì scorso alla Scandone, dove hanno affrontato rispettivamente Posillipo e Sport Management. “Ma io – precisa il capitano biancazzurro Federico Lapenna – ho potuto vedere soltanto il primo tempo della partita che il Quinto ha giocato contro i rossoverdi. Ne saprò qualcosa di più dopo che stasera avremo visionato il filmato della gara. Posso anticipare comunque che non sarà facile fare risultato domani a Genova: troveremo una squadra che ce la metterà tutta per riscattarsi dalla sconfitta con il Posillipo. E poi non sarà facile, per una formazione come la nostra abituata a giocare alla Scandone, districarsi in una vasca decisamente più stretta come quella di Genova Albaro”.
Carpisa Yamamay al completo, Pino Porzio porterà in Liguria gli stessi giocatori che sabato hanno giocato contro la Sport Management. Nessun problema di formazione anche per Quinto, nel quale c’è un ex che attende l’Acquachiara: il mancino Primorac, a segno tre volte mercoledì contro il Posillipo.
Ufficio stampa