Dopo la sconfitta di ieri sera, il Napoli dovrà farsi un pò di domande, prima su tutte, cos’è che non sta funzionando, e cosa forse, si è rotto. Oggi l’edizione napoletana di Repubblica fa il punto su quelle che potrebbero essere le motivazioni di questa sconfitta, e racconta di un retroscena che riguarda De Laurentiis, al termine della gara: “Tutta colpa di una partita caotica, in cui la squadra di Sarri ha peccato di presunzione e sbagliato praticamente tutto: in un misto di vanità e di autolesionismo. Poteva bastare un pareggio, classifica alla mano. L’assurda recita di ieri sera, invece, rimette in discussione il passaggio agli ottavi. Per Sarri e il suo Napoli è stata una serata molto complicata e tutta in salita, in cui i 30mila fedelissimi del San Paolo hanno fatto fatica a riconoscere l’identità della loro squadra: apparsa a tratti addirittura in stato confusionale, soprattutto dal punto di vista tattico. le responsabilità maggiori sono state dell’allenatore, che ha presentato una squadra sfilacciata e senza un interditore, senza correggerla dopo le due rimonte firmate da Mertens e Gabbiadini su rigore”.
Poi un retroscena relativo al fischio finale dagli spogliatoi, dove il patron, secondo Repubblica, sarebbe sceso nel ventre del San Paolo, manifestando tutto il proprio disappunto per la terza sconfitta consecutiva. Una situazione impensabile fino a 15 giorni fa. “Il tracollo è arrivato lo stesso, nel finale, con un gol in fuorigioco. Sfuriata di De Laurentiis negli spogliatoi, Sarri mantiene la calma”.
Foto Italo e Alessandro Cuomo (SSCN)