Uno stralcio dall’ intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport
Per questo ha rinunciato al Napoli quest’estate? «Dire di no non è stato semplice. Ho rifiutato una prima offerta. Alla seconda ho tentennato. In ballo c’erano 30 milioni che potevano far comodo al club che mi ha lasciato decidere. Non mi sentivo pronto. Voglio restare un anno o due. Non era la squadra giusta ora».
Perché? «L’ambiente a Napoli è particolare, anche se poi la scelta la fai in funzione del campo e i dirigenti mi volevano davvero. Sono rimasto per giocare ancora la Champions nel nostro magnifico stadio. E’ stata una scelta sportiva e di cuore».
Prima di lei anche Gonalons aveva rifiutato il Napoli. «Solo una coincidenza».
Se il Napoli o altre squadre italiane tornassero a bussare, la sua porta rimarrebbe chiusa? «Sogno Real Madrid, Barcellona, Arsenal, la Premier League, ma ogni offerta sarebbe valutata con attenzione».