NAPOLI-ROMA 0-1
NAPOLI – Daniele 6,5; Greco 5,5 (36’ Somma 6), Musella 6, Costanzo 6,5, Tello 6,5, Cretella 6 (52’ Buonaiuto s.v.) , D’Antonio 5, De Martino 6,5, Montaperto 5 (57’ Della Pietra 6,5), Marrazzo 6 (36’ Carbone 6,5), D’Agostino 6,5 (52’ Padolino 5,5) A disp. Mancino, Somma, Autiero, Parisi, Buonaiuto, Prevete, Carbone, Padolino, Della Pietra All. Chianese 6
ROMA – Trovato 6,5; Muteba 5,5 (52’ Tommasini 5,5), Calafiori 7 (52’ Suffer), Ciucci 6 (63’ Aglietti s.v.), Astrologo 6,5, Buttaro 6, Cancellieri 6,5, Bove 7,5, Antenori 7 (63’ Tripi s.v.), Milanese 7 (63’ Carnevali), Zalewski 6 (40’ Carlucci 5,5) A disp. Giovagnoli, Tommasini, Pattelli, Morichelli, Aglietti, Tripi, Suffer, Carlucci, Carnevali All. Fattori 6
Arbitro: Nunziata di Torre Annunziata
Marcatori: 17’ Bove (R)
Note: Ammonito: Astrologo (R), D’Antonio (N); Recupero: 0’ p.t.; 5 s.t.
SANT’ANTIMO – Il Napoli di mister Giovanni Chiaiese, che deve rinunciare per infortunio a Mancino, disputa una partita generosa e fino alla fine ci prova a raddrizzare la gara ma non basta per evitare la sconfitta. La partita sin dal primo minuto è combattuta, si gioca a ritmi alti e le due squadre provano a giocarsela a viso aperto. Per la Roma il primo a provarci è Milanese, ma il suo tiro è neutralizzato da Daniele. Gli azzurrini ci provano con Marrazzo ma la sua conclusione viene parata agevolmente da Trovato. Gli ospiti poi sbloccano la partita, cross di Calafiore, palla che arriva in area a Bove, conclusione precisa e imparabile per il portiere partenopeo. Il Napoli cerca una reazione con Montaperto, ma viene anticipato dalla difesa avversaria. La prima palla gol per i partenopei però è con D’Antonio, ma invece di passare la palla cerca il tiro, parata di Trovato. Nella ripresa la squadra di Chiaiese alza i ritmi, adottano un pressing asfissiante e giocano di rimessa, ma manca il guizzo vincente davanti alla porta se non con Carbone, Trovato si oppone in angolo. Nel finale però il Napoli ha la grande occasione per pareggiare, spunto di Della Pietra per D’Antonio, quest’ultimo però si allunga la palla e poi prende l’esterno della rete. Infine da calcio d’angolo sponda di testa di Carbone ma D’Antonio da pochi passi manca di poco l’impatto con la palla. Rispetto alla sconfitta interna con la Salernitana, la squadra azzurra ha mostrato enormi progressi sul piano tecnico, tanta aggressività e la giusta volontà per provare a fare risultato. Essendo classe 2002/2003 hanno il tempo per poter crescere e migliorare. Domenica prossima il Napoli andrà a far visita al Pescara.
La Redazione