Come previsto, ieri il Tribunale federale nazionale, presieduto da Roberto Proietti, preso atto dell’istanza di patteggiamento concordata dalle parti, ha inflitto un’ammenda di 10mila euro al presidente del Genoa Enrico Preziosi e un’ammenda di 14mila alla società. Preziosi era stato deferito a seguito di Carpi-Genoa del 17 aprile scorso, «per aver tentato, prendendo spunto dalla direzione di gara, ritenuta non soddisfacente, di colloquiare con il Commissario della Can A Domenico Messina, al fine di interferire sulle future designazioni arbitrali». E sempre in virtù di un’istanza di patteggiamento, il Tfn ha inflitto pure un’ammenda di 6mila euro a Carlo Osti (e altrettanti alla Sampdoria), che all’epoca dei fatti lavorava per il club doriano, per essersi avvalso dell’agente Filippo Colasanto (inibito per un mese) in assenza di mandato regolarmente conferito. Fonte: gasport