All’Italia di Di Biagio bastava un pareggio in Lituania ed alla fine così è andata, in una sfida dove gli azzurri hanno tenuto per buona parte il pallino del gioco. Nella prima frazione il più pericoloso sono stati Cataldi e Benassi, ma le loro conclusioni hanno sfiorato la rete di poco. Da segnalare anche un Ricci ispirato sulla fascia destra d’attacco e il classe ’95 Andrea Conti che ha vinto più volte il duello con la difesa avversaria. Nella ripresa l’occasione migliore è con l’esterno dell’Atalanta, tiro rasoterra che si spegne di poco a lato. I padroni di casa giocano molto a gestire la palla e con lanci lunghi senza mai impensierire Cragno. Nel finale di partita un po’ di paura di portare a casa il risultato anche se allo scadere Morosini coglie la traversa su colpo di testa. A Giugno ora l’Italia giocherà l’Europeo, mentre la Serbia dovrà giocare lo spareggio per qualificarsi. Prova non positiva invece per Grassi, calciatore ancora del Napoli
Lituania (4-2-3-1): Svedkauskas; Petrauskas, Gaspuitis, Janusevskis, Baravykas; Artimavicius, Silkaitis; Stankevicius, Sirgedas, Kazlauskas; Ruzgis. All. Vingilys
Italia (4-3-3): Cragno; Conti, Caldara, Ferrari, Barreca; Benassi, Cataldi, Grassi; Ricci, Rosseti, Di Francesco. All. Di Biagio
Note: Recupero: 0′ p.t.; 2′ s.t.; Ammoniti: Grassi e Conti (I)