Novara-Ascoli 1-0 (Faragò 17p.t.). Primo anticipo di giornata che vede la vittoria di misura dei piemontesi, i quali durante tutti i 90 minuti, hanno legittimato il successo. Costringendo “agli straordinari” Lanni, il portiere ospite. Novara sempre in controllo della partita, con questa vittoria scavalca proprio l’Ascoli che rimane a 7 punti.
Cittadella-Frosinone 2-3 (Pryyma(F) 17p.t.-Chiaretti(C) 32p.t.-Paganini(F) 37p.t.-Ciofani(F) 2s.t.-Litteri(C) 15s.t.). Secondo anticipo, che vede trionfare a sorpresa gli ospiti, dopo una partita davvero avvincente. Belle giocate e ottimo ritmo di gioco, mostrato dalle 2 squadre. Occasioni da goal da una parte e dall’altra. Miracolo al 94^ di Bardi sulla punizione di Paolucci, salvando la squadra frusinate.
Brescia-Verona 2-2 ore 12:30. Partita piena di occasioni da goal, squadre ben messe in campo. Partita molto equilibrata nel primo tempo, con occasioni da ambo le parti. Nella ripresa, il Verona domina e dopo aver pareggiato i due vantaggi bresciani, Siligardi solo in area decide di tirare, da posizione decentrata, invece di passare il pallone con due compagni soli in area. Il mattatore di giornata è “Il Pazzo” Pazzini, seconda doppietta, 5 rigori consecutivi, 8^ goal in campionato, sempre più capocannoniere. Dopo 4 vittorie consecutive gli scaligeri si fermano, restando 2^ alle spalle del Cittadella. Brescia va a 11, ottimo punto conquistato contro un super Verona, candidato a vincere la cadetteria.
Bari-Entella 1-1 Brienza(B) 3p.t.-Iacoponi(E) 9p.t. Stellone prima di questa partita aveva dichiarato di volere più cattiveria sotto porta, da parte dei suoi. Disatteso in pieno, vista la scarsa vena realizzativa, Martinho con un sinistro dal limite, prende la traversa. Di nuovo Martinho con un sinistro sul primo palo, parato dal portiere ospite. Miracolo di Iacobucci su De Luca da pochi passi. Sempre il portiere dell’Entella in uscita su De Luca e poi sul tiro dalla distanza devia in angolo. Di Cesare fallisce al limite dell’area piccola due opportunità colossali, una nel primo tempo, l’altra nel secondo. non bastano 6 minuti di recupero per legittimare un successo, che “ai punti”, avrebbe meritato il Bari.
Latina-Trapani 2-0 Boakye rig(L) 38p.t.-Acosty(L) 40p.t. Entrambe le squadre non avevano mai vinto una partita dall’inizio della stagione. Paponi, tra i migliori, si procura il rigore trasformato da Boakye, e fa espellere il portiere Guerrieri, per un fallo fuori area. Latina in completo controllo, non ha rischiato quasi nulla, tranne un tiro di Barillà, che a colpo sicuro sbaglia, sul capovolgimento di fronte il latina trova il 2-0, che chiude la partita, già nel primo tempo.
Perugia-Avellino 3-0 Monaco(P) 25p.t.-Di Carmine(P) 32p.t. 39s.t. Gli ospiti non hanno mai vinto a Perugia. Grande ex Ardemagni fuori per infortunio al 40 p.t. partita controllata dall’inizio alla fine dal perugia, che non ha mai sofferto particolari offensive degli ospiti. Dezi, il migliore dei suoi, sfiora il goal un paio di volte, senza essere particolarmente preciso. L’Avellino resta invischiato nella lotta retrocessione, il Perugia ora può alimentare ambizioni ben diverse, visti i suoi 12 punti.
Pisa-Spal 0-1 Arini(s) 40s.t. Questa sconfitta, rallenta i pisani, che avrebbero potuto ambire al terzo posto, aspettando il posticipo Salernitana-Benevento. Era da dicembre 2015 che il Pisa non perdeva in casa, l’ultima a battere i pisani furono proprio i giocatori della Spal, durante lo scorso campionato.
ProVercelli-Ternana 1-0 Legati(P) 5s.t. Con questa vittoria i piemontesi vedono allontanarsi, per il momento, la zona retrocessione. Una partita con poche occasioni da goal, vede vincere la squadra più cinica.
Spezia-Carpi 0-1 Lasagna(C) 2s.t. Nel giorno in cui lo Spezia festeggia i suoi 110 anni. Perde l’imbattibilità in questo campionato, che deteneva insieme al Benevento. Colombi, portiere del Carpi, è alla sua 100^ in B. Festeggiata con una prestazione maiuscola. Colombi, decisivo in 3 occasioni in 45 secondi, prima il tiro di Vignali, poi Bàez e sul cross susseguente si Nenè. E’ un tiro al bersaglio, dove Colombi compie ben 5 parate decisive nei primi 22 minuti del primo tempo. Ironia della sorte, a segnare è il Carpi con Lasagna, in avvio di ripresa. All’83 lo Spezia resta in 10, solo 2 volte lo Spezia ha vinto dopo essere rimasto in 10, e l’ultima nel 1993.
Vicenza-Cesena 0-0. Esordio in panchina per Bisoli, contro il suo ex Cesena. Partita da 0-0, con pochissime occasioni. Vicenza che fino ad ora non ha mai segnato in casa. Laribi colpisce la traversa al 44 p.t. per il Cesena. Sempre i bianco neri con Rodriguez che di testa costringe all’intervento provvidenziale Benussi 40st. Il Vicenza così abbandona l’ultimo posto, ma non riuscire a segnare, è comunque un dato allarmante.
Chiude l’8^ turno Salernitana-Benevento alle 17:30.