Neanche il tempo di analizzare la prima giornata che già oggi si scenderà in campo per avere conferme oppure augurarsi un pronto riscatto verso le prime posizioni oppure lottare per evitare di restare impanati negli ultimi posti della graduatoria. Una di questi è il Chieti del giovane portiere Ilaria Toniolo intervistata da “ilnapolionline.com”, sulla sfida di oggi contro il Como e sulle ambizioni delle abruzzesi.
Sabato scorso con il Brescia, bene per un’ora, meno nella ripresa, a tuo avviso è solo questione di poca esperienza o c’è dell’altro? “Abbiamo giocato molto bene i primi 60 minuti sbagliando parecchi gol che potevano rendere il risultato sicuramente diverso da quello finale. Con squadre così di alto livello come il Brescia con le poche occasioni che ti possono capitare devo essere concretizzate, purtroppo noi non siamo riusciti e dopo aver preso il terzo gol invece di stare unite e subire il meno possibile, siamo calate sia mentalmente che fisicamente”.
Cosa ti ha spinto ad accettare il progetto Chieti? “la voglia di tornare ai massimi livelli era tanta, avevo bisogno di rimettermi in gioco. La società nonostante sia neopromossa ha fatto un ottimo calciomercato e questo fa capire l’obiettivo che dovremo raggiungere la salvezza!!”.
Hai parlato di mercato estivo, secondo te il Chieti che campionato può fare in massima serie? “Ottimo per fare un discreto campionato. Abbiamo le carte in regola per restare ai massimi livelli e servirà molto impegno, lavoro e sacrificio da parte di tutte”.
Due giorni fa sei stata convocata nella nazionale Under 23 di Amendola. Cosa ti aspetti dallo stage, visto che poi affronterete l’Italia di Cabrini? “La nazionale ė sempre un’opportunità per dimostrare sia a te stesso che agli altri quanto stai lavorando. L’amichevole sarà sicuramente uno stimolo maggiore per fare bene!”.
Oggi sfiderete il Como 2000 tra le mura amiche, cosa dovrete fare per evitare gli errori commessi contro il Brescia? “Con il Como l’obiettivo ė unico ed ė quello di vincere: ė una squadra neopromossa come noi e sono proprio queste partite che ci faranno restare ai massimi livelli. Dovremo giocare intelligentemente e gestire meglio le nostre energie in tutti i 90 minuti!”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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