La giornata di ieri non è stata delle più felici per Brescia e Verona, ma hanno potenzialmente l’occasione per potersi riscattare nelle sfide di ritorno tra meno di una settimane. Le lombarde hanno perso per 4-3 in Polonia contro il Komin, di rimonta, da 1-3 a 4-3. Pesante 3-1 in Kazakistan per le scaligere. Ecco le parole di mister Bertolini e Longega. “Fondamentalmente credo che le ragazze oggi fossero leggermente bloccate. Non hanno dato il massimo potevano dare di più. C’è stato soprattutto un blocco psicologico. Hanno sentito eccessivamente questa partita”.
Il tecnico Longega: “Non cerchiamo scusanti. Abbiamo perso perché abbiamo giocato male, siamo entrati in campo timorosi disputando una prima mezz’ora disastrosa, e siamo stati giustamente puniti dalla squadra kazaka alla quale faccio i miei complimenti.
Il secondo gol in effetti è scaturito da un calcio d’angolo inesistente, ma sono cose che capitano e nell’arco della partita ci sono stati errori a favore dell’una e dell’altra squadra.
Per la gara di ritorno spero di recuperare almeno Manuela Giugliano, ma è chiaro che indipendentemente da chi scenderà in campo per cercare la qualificazione dovrà esserci un Verona come quello visto per gran parte del secondo tempo quando abbiamo riaperto la gara e ad un certo punto potevamo pareggiare. Poi abbiamo commesso un’altra ingenuità imperdonabile e siamo stati puniti.
Al Bentegodi proveremo a rovesciare il risultato, le possibilità ci sono se in campo scenderà il vero Agsm Verona“.
La Redazione